Coste sotto sorveglianza con più di 200 militari

La direzione marittima – guardia costiera dell’Emilia-Romagna, in concomitanza del fine settimana di ferragosto ha previsto, nell’ambito dell’Operazione "Mare Sicuro 2022", l’impiego di 210 militari e complessivamente 19 mezzi navali, che da oggi e fino a ferragosto si alterneranno in mare e lungo la fascia costiera a tutela della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e dell’ambiente marino. Tutti i comandi della direzione marittima regionale, da Goro a Cattolica, saranno impegnati per garantire la presenza dei propri militari al fianco di bagnanti, diportisti e subacquei, nel periodo che tradizionalmente vede il maggior numero di turisti sulle nostre coste. Le motovedette e i battelli pneumatici della Guardia Costiera, distribuiti in tutti i porti della Regione, saranno impiegati in particolare nel tratto di mare più vicino alla costa, dove si concentrano le attività balneari e diportistiche e quindi occorre mantenere più alta l’attenzione.

L’obiettivo prioritario sarà quello di controllare il rispetto delle norme poste a tutela della sicurezza in mare e di prevenire, per quanto possibile, i comportamenti pericolosi, come la navigazione nelle aree riservate ai bagnanti, l’eccesso di velocità in prossimità della costa ed il mancato rispetto della distanza minima da tenere dai subacquei in immersione. Tra le regole più importanti a tutela della sicurezza in mare, previste dalle ordinanze di polizia marittima locali consultabili sul sito istituzionale www.guardiacostiera.gov.it organizzazione comandi-territoriali : - la fascia di mare fino a 300 metri dalla costa è strettamente riservata alla balneazione; è vietata la navigazione delle unità navali nella fascia di mare fino a 500 metri dalla costa, comprensiva della zona riservata alla balneazione e dell’ulteriore zona cuscinetto, prevista per maggior sicurezza; entro i mille metri dalla costa le unità navali non devono superare la velocità di 10 nodi. Per le emergenze in mare si ricorda che è possibile chiamare il numero blu 1530.