Covid-19, donna muore a 37 anni Era ricoverata da un mese e mezzo

La paziente aveva altre patologie. Deceduto all’ospedale di Cona anche un uomo di 61 anni. I nuovi casi di positività sono 86 mentre i guariti sono stati 171. Altri sei malati entrano nei reparti

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Il Covid continua a spezzare vite. E, come dimostrano gli ultimi dati, non risparmia i più giovani. C’è infatti anche una 37enne di Ferrara tra le vittime registrate dal bollettino sanitario emesso ieri pomeriggio. La paziente ha perso la sua battaglia contro il Coronavirus dopo un mese e mezzo di ricovero in un letto del Sant’Anna. La donna era entrata all’ospedale di Cona il 23 febbraio ed è morta sabato. A quanto si apprende era già affetta da altre patologie che, sommate al Covid, hanno complicato parecchio il quadro clinico. Ma non è l’unica vittima del virus nelle ultime ore. Oltre alla 37enne, il bollettino segnala infatti anche un secondo decesso, un ferrarese di 61 anni, morto anch’egli sabato all’ospedale di Cona dopo esservi entrato il 16 marzo. Per quanto riguarda il 61enne al momento non è chiaro se fosse affetto anche da altre patologie.

Gli altri dati sull’andamento dell’epidemia divulgati nella giornata parlano di 86 nuovi positivi e sei ricoveri (di cui uno nel reparto sospetti, quattro in reparto Covid e uno in Rianimazione). Dei nuovi pazienti che hanno contratto il virus, solo quattordici presentano sintomi. L’età media dei nuovi contagiati è 42 anni. I tamponi refertati con esito negativo sono stati 438. Le persone entrate in isolamento domiciliare sono infine state 250. Sette quelle entrate in sorveglianza telefonica mentre quelle uscite dalla quarantena sono state 343. Per quanto riguarda i guariti, il bollettino parla di 171 pazienti mentre i dimessi dall’ospedale di Cona nelle ultime ore sono stati sette.

Capitolo posti letto negli ospedali. A Cona si registra il tutto esaurito nella terapia intensiva Covid 1 mentre ci sono due posti liberi nella terapia intensiva Covid 2. Le degenze Covid registrano invece una percentuale di occupazione tra il 70 e il 91%. All’ospedale di Cento si registrano 54 posti occupati su 78 mentre al Delta ce ne sono 68 su 88.

Dal 27 dicembre 2020 al 10 aprile 2021 sono state infine erogate 99.744 vaccinazioni, di cui 68.984 prime dosi e 30.760 seconde dosi. Sabato sono state effettuate 1.870 vaccinazioni, di cui 1.512 prime dosi e 358 seconde dosi. E oggi, come da programma, si parte con le vaccinazioni dei settantenni. I nati dal 1947 al 1951 (circa quindicimila persone sul nostro territorio) potranno quindi, a cominciare da oggi, prenotare la loro dose di siero contro il Covid. Per fissare l’appuntamento è possibile utilizzare i consueti canali, dai Centri unici di prenotazione (Cup) alle farmacie che svolgono il servizio, fino al numero dedicato (800532000). Gettando uno sguardo agli altri dati sui vaccini, sono già oltre quattordicimila i ‘vulnerabili’ che hanno potuto prenotare mentre le somministrazioni per la fascia di età 75-79 anni sono al 47%. Per gli over 80 ieri è stata completata la somministrazione della prima dose.

f. m.