Cracking, il 9 maggio inizia lo spegnimento degli impianti

Migration

Versalis conferma la trasformazione delle proprie attività a Porto Marghera e la realizzazione di nuove iniziative industriali sul territorio, annunciando la data di inizio (il 9 maggio) delle operazioni di stop degli impianti di cracking. Tali iniziative si integrano al piano Eni nelle aree del petrolchimico e della bioraffineria per un totale di oltre 500 milioni di euro di investimenti e hanno l’obiettivo di accelerare la transizione energetica e lo sviluppo della chimica da economia circolare: con la sua realizzazione verranno tagliate oltre 600mila tonnellateanno di emissioni di CO2. A Porto Marghera Versalis sta realizzando il primo impianto per il riciclo meccanico avanzato delle plastiche post-consumo, a seguito dell’acquisizione, nel 2021, della tecnologia e degli impianti di Ecoplastic. Verranno installati gli impianti che producono polimeri stirenici da materia prima riciclata, che giungerà già selezionata e pretrattata. La capacità complessiva di questa prima fase sarà di circa 20mila tonnellateanno: i nuovi prodotti, che consentiranno di ampliare il portafoglio della gamma dei polimeri Versalis Revive, saranno destinati a settori applicativi per i quali i requisiti di sostenibilità e circolarità sono essenziali, come packaging ed edilizia. Versalis realizzerà a Porto Marghera anche il primo impianto in Italia per la produzione di alcool isopropilico, che oggi viene totalmente importato dall’estero.

All’interno di questo programma il 9 maggio inizieranno le operazioni per la fermata degli impianti cracking e aromatici, la cui durata stimata è di sei giorni. Gli enti competenti saranno costantemente informati e aggiornati sulla progressione degli interventi di fermata. L’approvvigionamento di etilene e propilene ai siti industriali di Ferrara e Mantova, fanno sapere dall’azienda, "sarà garantito attraverso l’hub logistico che attualmente gestisce il flusso di navi per la fornitura delle materie prime in ingresso e dei vari prodotti in uscita. Sono da tempo avviati e in parte realizzati gli investimenti per il rafforzamento dell’hub, finalizzati a massimizzarne l’affidabilità e la flessibilità, attraverso l’ottimizzazione del nuovo assetto". Versalis conferma che "il piano di trasformazione verrà attuato garantendo la massima attenzione agli equilibri occupazionali".