Pontelagoscuro, cede il soffitto del bagno nella casa Acer

Evacuata una famiglia. Lo sfogo di una mamma di 27 anni: "Da tempo chiedo un altro appartamento. Ora dove vado?"

I vigili del fuoco verificano le condizioni del soffitto

I vigili del fuoco verificano le condizioni del soffitto

Pontelagoscuro (Ferrara), 18 settembre 2018 - L'intonaco si sgretola e una ‘fetta’ di soffitto piomba sul pavimento del bagno. A terra rimane un tappeto di calcestruzzo e schegge di mattoni. È un miracolo che, al momento del cedimento, la stanza fosse vuota. Avrebbe potuto benissimo esserci l’inquilina dell’appartamento, una mamma di 27 anni, o una delle sue figlie, sei e otto anni (FOTO).

La tragedia è stata soltanto sfiorata ma, almeno secondo chi in quell’appartamento ci vive, il rischio era più che annunciato. Siamo al civico 3 di via Ricostruzione, a Pontelagoscuro. Il cedimento dell’intonaco è avvenuto all’interno di un appartamento Acer al secondo piano di una palazzina con abitazioni gestite dall’agenzia per la casa.

«GIà da qualche mese vedevo le macchie di umido sul soffitto – ha detto la giovane mamma, visibilmente agitata per quanto accaduto –. In passato ero già andata all’Acer per chiedere un altro alloggio, ma non l’ho ottenuto». La 27enne racconta di avere passato il weekend al mare con le due figlie. Quando ha lasciato l’appartamento di via Ricostruzione era tutto a posto. Al suo ritorno, domenica sera, ha trovato la brutta sorpresa. L’intonaco del soffitto era crollato su lavandino e sui sanitari.

«Chissà cosa sarebbe successo se fossimo state in casa – ha aggiunto –. Potevamo rimanerci sotto io o una delle mie figlie. Da tempo chiedo di cambiare casa. Ora non so dove andare». Ieri mattina vigili del fuoco e polizia municipale hanno effettuato un sopralluogo nell’appartamento al secondo piano. Dopo averne constatato l’inagibilità, si sono concentrati sull’appartamento al piano di sopra, vuoto da diversi mesi. Da lì, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe arrivata l’infiltrazione d’acqua all’origine del crollo dell’intonaco. I pompieri, con l’aiuto dell’autoscala, sono infine passati a controllare le condizioni del tetto dell’edificio. Alla fine degli accertamenti, ai quali hanno preso parte anche i tecnici di Acer, l’alloggio della 27enne e quello al piano superiore sono stati dichiarati inagibili.