Crollo all’ex Macello, bloccata anche la strada

Ha collassato il tetto del vecchio capannone situato lungo la via Govoni. Danni solo alla struttura e ad alcune attrezzature sul confine della proprietà

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Un boato nel cuore della notte e tanta paura per i residenti nei pressi dell’ex macello di XII Morelli che ora devono anche fare i conti con una porzione di strada chiusa. Da tempo il fabbricato di via Govoni era guardato con apprensione dai cittadini, che ieri notte sono stati svegliati dal forte rumore del crollo. Una grande porzione del tetto, infatti, è improvvisamente crollata finendo su alcuni ricoveri per auto e attrezzi che erano sul confine. Il tetto ha ceduto a causa di ulteriori infiltrazioni in una struttura ormai vetusta che stava facendo i conti anche con i danni provocati dal terremoto del 2012. Erano infatti importanti le fenditure che si erano aperte, tanto da richiedere una prima messa in sicurezza con una massiccia fasciatura in ferro. Sul posto sono intervenuti in mattinata i vigili del fuoco di Cento che hanno controllato il tutto, visto che il tetto, crollando, ha causato lesioni nella muratura verso la strada richiedendo al chiusura parziale della via finchè non si procederà a un intervento che permetta il transito stradale senza pericoli e, per precauzione, anche l’inibizione all’uso dei garage in lamiera che sono sul confine. Il crollo avrebbe interessato solo parte dell’ex macello ma per sicurezza la polizia locale, con un’ordinanza firmata dal comandante Fabrizio Balderi ha disposto la chiusura della strada, ora a fondo chiuso sui due lati. La proprietà, avvisata dalla polizia locale, ha poi mandato sul posto un proprio interessato. Il sindaco ha chiesrto alla proprietà di attivarsi immediatamente da lunedì affinché la strada si possa riaprire il prima possibile. Già in passato la consulta di XII Morelli aveva posto l’attenzione sui potenziali pericoli dell’immobile riuscendo nel 2017, a far fare un sopralluogo e quindi la messa in sicurezza proprio per il timore che potesse cedere e crollare sulla strada.

Laura Guerra