REDAZIONE FERRARA

Cura del corpo e alimentazione: il convegno

Un viaggio attraverso il dismorfismo, dalla dermoressia ai nuovi disturbi alimentari. Questo il tema del seminario che si terrà oggi...

Un viaggio attraverso il dismorfismo, dalla dermoressia ai nuovi disturbi alimentari. Questo il tema del seminario che si terrà oggi dalle 10.15 al Polo didattico degli Adelardi, (via degli Adelardi, 33), condotto da Chiara Bocchi, dirigente medico di Dermatologia e Venereologia del Sant’Anna. Con lei Alessandra Oca, biologa nutrizionista e farmacista del poliambulatorio Aesthe medica. L’iniziativa rientra nell’ambito di Prisma, progetto di ricerca ideato da una rete di otto università italiane, di cui l’Università di Ferrara è capofila. Il progetto prevede la rilevazione del benessere della comunità studentesca, l’attivazione di iniziative individuali e di gruppo per affrontare lo stress e le difficoltà, la sensibilizzazione e la formazione di tutta la comunità accademica e il miglioramento dei servizi di counseling.

"Negli ultimi anni è emerso con forza il fenomeno della dermoressia, ovvero un’eccessiva preoccupazione per l’aspetto e la cura della pelle, accompagnata da un uso smodato e spesso non necessario di cosmetici – così Bocchi –. Il desiderio di contrastare i segni del tempo è sempre stato particolarmente presente, sebbene non esclusivo, tra le donne. Oggi, però, tale preoccupazione si è anche a fasce d’età molto giovani, coinvolgendo gli adolescenti".

"Parallelamente – aggiunge Alessandra Oca – si diffondono tutorial e community online che spingono i più giovani a intraprendere comportamenti alimentari estremi in una spirale di controllo e insoddisfazione corporea. A fianco dei disturbi alimentari più noti come anoressia e bulimia, stanno emergendo nuove forme patologiche: l’ortoressia, ovvero l’ossessione per il cibo sano e pulito, vissuto in modo rigido e ansiogeno; la vigoressia, ossessione per un corpo iper-muscoloso e performante, associata a sovra-allenamento; ubriachezza, un fenomeno in crescita anche tra gli adulti".

Info: unife.it/it/prisma.