
Comacchio, la messa dell’arcivescovo Gian Carlo Perego. Il camping è un motore di eventi e catalizzatore turistico per i lidi .
Weekend di festeggiamenti per i 60 anni della famiglia Vitali al Camping Florenz del Lido degli Scacchi. Venerdì, in particolare, si sono concentrate tre importanti iniziative la prima delle quali è stata la presentazione del libro (scritto da Luciano Boccaccini) sulla famiglia e sulla sua lunga e proficua presenza sul nostro litorale contribuendone alla crescita non solo economica.
Questo incontro ha fatto il paio con quello che si è svolto all’inizio della settimana in Camera di Commercio a Ferrara. Molte le autorità, gli imprenditori e gli amici a fare festa ai Vitali che con un po’ di commozione hanno parlato di "Una grande dimostrazione di affetto per la nostra famiglia". E ancora: Roberto Vitali, esperto internazionale di inclusione, ha affermato che "il Florenz è uno dei più grandi esempi a livello europeo di resort inclusivo e privo di barriere". E’ seguita la messa, presieduta dall’arcivescovo Gian Carlo Perego che nell’omelia ha ripetutamente citato l’attività della famiglia Vitali sottolineandone la proficua presenza e l’impegno nell’ospitalità turistica: "Sessant’anni di progetti – ha osservato – e di ospitalità per includere tutti. In questi sessant’anni il mondo è cambiato, ma non è cambiata la disponibilità del Florenz a interpretare nuove istanze, nuovi bisogni, nuove tendenze nell’accoglienza turistica". Prendendo spunto dalle letture e dal Vangelo della giornata, Perego ha poi ricordato il discorso di Cristo sull’amore che "genera non dei servi negli altri, ma degli amici, una nuova fraternità. E’ quello che sottolineava anche il compianto Papa Francesco nell’enciclica Fratelli tutti, che sintetizzava il suo magistero sociale. La fraternità genera amicizia, amicizia sociale". Ecco allora che "L’amore agli altri guida anche l’accoglienza e l’ospitalità delle persone, attenti a ogni situazione: dai giovani agli anziani, dai bambini ai disabili, alle famiglie. E’ questa attenzione ‘differente’ – ha detto – ad aver caratterizzato i 60 anni di storia di ospitalità del Florenz, che in alcuni casi è diventato con gli ospiti vera amicizia e amore fraterno". Perego è poi entrato ancora più dettagliatamente nei temi della dottrina sociale della Chiesa: "L’economia di comunione ricorda oggi alle imprese questa dimensione dell’amore e dell’amicizia sociale, che genera anche un miglioramento nella vita di un’impresa, nella relazione tra datori di lavoro e lavoratori, tra proprietari di strutture e ospiti, come aveva compreso bene un imprenditore come Adriano Olivetti, nel suo modello di impresa etica, creativa e responsabile, per fare un esempio caro alla famiglia Vitali". All’incontro, molto partecipato, sono intervenuti i soci dell’Ucid (gli imprenditori e i dirigenti cristiani) guidati dal presidente Antonio Frascerra e dall’assistente padre Augusto Chendi.
Alberto Lazzarini