Dai rifornimenti al pagamento: come funzionano i distributori

Costi, installazioni e tipi di batterie. Tutto ciò che bisogna . sapere sul servizio

Le colonnine di ricarica per auto elettriche sono distributori di energia collegati alla rete elettrica, che erogano elettricità che servirà a ricaricare la nostra automobile equipaggiata con un motore elettrico, una batteria e una presa di ricarica. Basta connettere l’auto alla colonnina e attendere che la batteria sia carica (fino a 22 kW). La seconda opzione è la colonnina vera e propria da posteggio. Normalmente sono installati Enei giardini delle abitazioni private o dei condomini. La colonnina che ricarica l’auto elettrica in casa, comunque sia, viene installata da aziende specializzate.

Installazione. Per quanto riguarda l’installazione delle colonnine a casa si può scegliere tra due opzioni. La prima è la Wallbox, un punto di accesso alla rete elettrica a muro. Si tratta di piccoli impianti installati sulle pareti interne del garage o esterne all’abitazione, pensati per il collegamento delle vetture e la ricarica.

I costi. Questo è uno dei quesiti più interessanti e complessi per quanto riguarda i costi di gestione dell’auto elettrica, visto che dipende da diversi parametri. In generale, comunque, i prezzi variano tra i 40 centesimi per kWh da colonnine fino a 22 kW e i 50 centesimi per kWh da colonnine con potenze superiori ai 22 kW. Nel caso in cui l’automobilista debba ricaricare, quindi, una batteria da 40 kW, il costo totale della ricarica ammonterebbe a circa 20 euro. Il prezzo della ricarica però varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. Va comunque detto che in qualche caso la ricarica delle auto elettriche può essere anche gratuita, al di fuori ovviamente della rete pubblica. Alcuni esercizi commerciali, infatti, offrono questo servizio ai consumatori, proponendo un numero di ore di ricarica gratuita limitato presso i propri parcheggi.

Il pagamento. Se per la ricarica ci si affida a un determinato gestore di una rete, il metodo di pagamento è attraverso la tessera rilasciata dal provider che addebita il costo di ogni singola ricarica su carta di credito o conto corrente. Diversi gestori offrono anche tariffe flat, ciò significa che i clienti pagano una quota fissa che varia ovviamente a seconda della potenza. Alcune colonnine elettriche offrono anche la possibilità di pagare in contanti (monete o banconote) ogni singola ricarica della batteria, con costi legati al tempo e alle tariffe del gestore. Per facilitare il metodo di pagamento si può inoltre usare lo smartphone.