
Dal premio Nobel Natta al sistema innovativo
L’industria petrolchimica è nata con l’invenzione del polipropilene da parte di Giulio Natta, che per questo vinse il Premio Nobel. Nel corso dei decenni il centro di ricerca ferrarese ha cercato di portare avanti in contemporanea lo sviluppo tecnologico di tre importanti elementi: tecnologia, catalizzatori e prodotti: "Non si può sviluppare una nuova tecnologia senza nuovi catalizzatori, e il prodotto è inevitabilmente figlio della tecnologia e del catalizzatore" ha spiegato Mazzucco. Dall’inizio dell’impianto nel 1957 si è passati alla Spheripol, una delle tecnologie più usate a livello mondiale per il polipropilene, seguita da Spherizone. L’ultima frontiera è MoReTech, sviluppato nel 2018 e impianto in funzione dal 2020.
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