Dalla casa all’auto: abbattute le barriere

Sul piatto fondi per agevolare le persone disabili nell’acquisto di un veicolo e di ausili per l’abitazione. Saletti: "Un’opportunità"

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La missione: agevolare la vita quotidiana e lavorativa delle persone diversamente abili. Lungo l’asse di questa filosofia sono stati messi sul piatto una serie di contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico per le persone diversamente abili. Potranno essere utilizzati per adattare magari l’auto o per acquistare strumenti in grado di abbattere le barriere nella propria abitazione. Entusiasti il sindaco e Saletti e il vicesindaco con delega al Sociale, Piacentini. È aperto e consultabile, sul sito web del comune di Bondeno, l’avviso pubblico per l’erogazione di contributi per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico a favore di persone con disabilità. Si tratta di fondi per agevolare le persone nell’acquisto o nell’adattamento di un autoveicolo, oppure nell’acquisto di ausili e tecnologie per favorire la permanenza nella propria abitazione. "Sono i Comuni ad avere in capo la gestione di questo genere di contributi – spiegano il sindaco, Simone Saletti, e il vicesindaco con delega al Sociale, Francesca Piacentini –. Tutti i cittadini residenti nel Distretto Ovest, e quindi anche quelli di Bondeno, possono presentare domanda per richiedere le agevolazioni, compilando una modulistica ben evidenziata sul sito web istituzionale del nostro comune". Per quanto concerne l’acquisto o l’adattamento di un autoveicolo, hanno diritto ai contributi i disabili gravi con o senza la patente di guida, gli intestatari di autoveicoli destinati abitualmente al trasporto di disabili gravi, entrambi i genitori separati o divorziati, i disabili gravi di età inferiore ai 65 anni, e i disabili titolari di patenti di guida speciali. Per l’acquisto di ausili e tecnologie domestiche, invece, hanno diritto ai contributi i disabili certificati come gravi, chi esercita la patria potestà o la tutela, entrambi i genitori separati o divorziati, e l’Amministratore di sostegno. "In ambo le procedure – concludono Saletti e Piacentini –, vi sono varie soglie di reddito per accedere alle differenti tipologie di contributi. Per chi ne ha bisogno, si tratta di ottime opportunità da utilizzare, con l’obiettivo di agevolare la vita quotidiana e lavorativa delle persone diversamente abili". Le domande, consultabili sul sito www.comune.bondeno.fe.it, dovranno poi essere presentate al comune di Cento, capofila del Distretto Ovest.

Claudia Fortini