Dalla restituzione del bollo a chi ha avuto l’amara sorpresa dell’auto distrutta dall’alluvione (1 milione di euro), ai contributi straordinari ai Comuni emiliano-romagnoli che hanno subito danni a causa dell’ondata di maltempo, grandine e trombe d’aria di luglio per 3 milioni di euro. Non solo. Sul piatto un milione di ristori agli allevatori di vongole finiti in ginocchio sotto i morsi dell’invasione del granchio blu nelle acque di Goro e Comacchio. Sono alcune delle misure straordinarie finanziate con risorse del bilancio regionale. Una bella boccata d’ossigeno che si aggiunge agli stanziamenti che derivano dall’approvazione della legge per l’utilizzo dei fondi raccolti dalla Regione per cittadini, imprese ed enti locali, l’operazione solidarietà. Il presidente della Regione, Stefano Bonaccini e l’assessore regionale al Bilancio Paolo Calvano, commentano con soddisfazione questa serie di interventi. "Grazie alla grande generosità di tutti coloro che hanno donato – le loro parole – mettiamo in campo misure di sostegno alla popolazione colpita e per la rinascita dei territori alluvionati". La giunta regionale è ora nelle condizioni di definire le misure concrete, a partire dai contributi alle famiglie che hanno avuto i mezzi danneggiati e risorse per quelle più fragili. La legge apre anche alla possibilità di sostenere la ripartenza delle imprese, scuole, strutture sociali, sportive e culturali. La norma permette a viale Aldo Moro l’utilizzo delle donazioni che sono arrivate grazie alla campagna regionale ‘Un aiuto per l’Emilia-Romagna’. La giunta regionale varerà bandi diretti e misure di sostegno alla popolazione attraverso Comuni e Camere di commercio, sulla base delle priorità individuate in sinergia con enti locali e rappresentanze sociali. A fianco agli interventi finanziati con le risorse raccolte dalla Regione da quanti hanno donato per l’assistenza alla popolazione e la ricostruzione dopo l’alluvione, oltre 47 milioni, ci sono appunto le misure straordinarie come la restituzione del bollo a chi avuto l’auto distrutta e ancora fondi per combattere il granchio blu.
Dal granchio all’ambiente. La legge prevede che nei Comuni alluvionati vengono posticipate al 31 marzo del prossimo anno le limitazioni alla circolazione dei diesel euro 4 ed euro 5 previste dalle norme regionali per la tutela della qualità dell’aria. "Il ringraziamento va a tutti coloro – aggiungono Bonaccini e Calvano – che hanno donato qualcosa, poco o tanto che sia. Si tratta di persone, aziende grandi e piccole, associazioni, istituzioni, esponenti di ogni comparto, dalla cultura allo sport che hanno dimostrato una solidarietà encomiabile".