MATTEO RADOGNA
Cronaca

Danze, giochi di fuoco e banchetti. Il Rinascimento arriva in paese

Copparo, dopo il successo dei cortei storici, si terrà l’iniziativa ’A Cena col Duca’ con tanti eventi

Un gruppo di dame del Palio con il costume. rinascimentale durante una delle sfilate con stendardi, giocolieri e i musici

Un gruppo di dame del Palio con il costume. rinascimentale durante una delle sfilate con stendardi, giocolieri e i musici

La 46ª edizione del Palio di Copparo continua a regalare emozioni. Dopo lo straordinario successo del Corteo Storico dei Rioni, svoltosi lunedì 2 giugno, l’appuntamento si rinnova con un’iniziativa del tutto inedita: sabato 7 giugno, dalle 20.30, si terrà “A Cena col Duca”, un’esperienza immersiva e spettacolare nel cuore del Rinascimento ferrarese. Un evento che porterà i partecipanti nel cuore della cultura e della gastronomia rinascimentale con menù ispirato alla tradizione e proposte studiate anche per i più piccoli, per i quali sarà attiva dalle 16 un’area nei giardini di piazza Libertà, insieme al punto ristoro. La serata sarà animata da danze storiche, spettacolari giochi di fuoco e, a seguire, l’apertura della locanda e del concerto dei Cisalpipers. Info e prenotazioni: Simona 347 8507042, Gessica 347 7155747, Giuseppe 331 7342328, Alessia 320 1592240, Ilaria 340 3487792.

Il Corteo Storico ha conquistato Copparo: per la prima volta il pubblico ha potuto seguire l’intero percorso camminando fianco a fianco con oltre 400 figuranti in costume. Ad aprire la sfilata la Corte Ducale con i due palii, destinati ai vincitori dell’edizione 2025, seguita dai quattro rioni. Il Rione Crusar ha orgogliosamente ospitato nelle proprie fila una rappresentanza della Compagnia Arcieri e Balestrieri “Filippo degli Ariosti”, fresca del terzo posto di Squadra ai Nazionali di arco storico Fidasc a Vallefoglia. Il Rione Dezima ha proposto una corte sontuosa, aperta dagli armati e chiusa da una sorprendente presenza di satiri e ninfe. Il Rione Furnas ha messo in scena il ciclo naturale attraverso il tema “La Terra e le Quattro Stagioni”, con splendide personificazioni. Il Rione Mota, infine, ha aperto il proprio corteo con le ninfe munite di tirso, flauto di Pan, tamburelli e crotali.