Ferrara, 10 aprile 2018 - In Slovenia continuano le ricerche della polizia per ritrovare Davide Maran, lo studente 26enne di Cento del quale si sono perse le tracce dal 25 marzo a Lubiana. Secondo quanto comunicato dall’ufficio relazioni con il pubblico del commissariato di polizia Lubiana centro, che coordina le attività di ricerca, agenti di polizia e vigili del fuoco hanno ispezionato per tutto il weekend con i sonar i fiumi Ljubljanica e Sava fino all’area di Litija, nella Slovenia centrale.
Allo stesso tempo, gli investigatori stanno esaminando con attenzione le videocamere di sorveglianza dei luoghi dove Maran risulta essere stato visto l’ultima volta. Il fiume è da alcuni giorni al centro dell’attività di indagine degli inquirenti. La polizia di Lubiana è infatti entrata in possesso del video di una telecamera di sorveglianza dal quale si capirebbe che Maran è caduto nel fiume. Un elemento solido secondo gli inquirenti, anche se al momento è impossibile stabilire se il giovane sia vivo o morto. Finora infatti, non è ancora stato ritrovato il corpo. Le ricerche proseguono senza sosta e nel massimo riserbo.
Dalla Farnesina non confermano né smentiscono nessuna indiscrezione trapelata in queste ore sul possibile epilogo di questa viceda. I familiari sono stati informati di questo sviluppo investigativo e anche loro avrebbero riconosciuto il figlio nel ragazzo ripreso dalle telecamere.