Cento, lo strazio al funerale di Davide Maran. "Certe luci non puoi spegnerle"

Il toccante addio della famiglia del ragazzo che ha perso la vita a soli 26 anni a Lubiana il 25 marzo scorso

Il funerale di Davide Maran (Businesspress)

Il funerale di Davide Maran (Businesspress)

Cento, 13 luglio 2018 - "Una vita ricca di progetti, sempre sorridente e pieno di entusiasmo e passioni. Certe luci non puoi spegnerle mai". È questo il messaggio di ‘arrivederci’ che oggi la famiglia di Davide Maran ha voluto dedicare al figlio, che ha perso la vita a soli 26 anni a Lubiana il 25 marzo. Per il padre Giovanni, la madre Loretta e le sorelle Elena e Angela sono stati mesi difficili, passati tra la speranza di riabbracciare il loro ‘Dadu’ (il soprannome di Davide), e la successiva disperazione e lacrime dopo aver ricevuto la ferale notizia che dal fiume sloveno era stato ripescato il corpo esanime del loro caro.

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Attorno ai Maran si è stretta l’intera comunità centese, anch’essa a nutrire sino all’ultimo la speranza di rivedere Davide far ritorno nella sua casa, nel quartiere di Penzale. Comunità che anche oggi ha voluto far sentire la propria vicinanza, durante il funerale che è stato celebrato da don Remo Rossi nella chiesa provvisoria di Santa Maria e Sant’Isidoro, e rispettando il lutto cittadino.

Tra i tanti messaggi di cordoglio, anche quello del campione di basket, ed ex capitano della Bondi, Riccardo Cortese, cugino di Davide: «Mi manchi, mi mancherai, ti porterò sempre con me». In lacrime anche il sindaco di Cento, Fabrizio Toselli: "Mesi difficili, speravamo tutti nel lieto fine". Dopo le esequie, gli abbracci ai famigliari e le lacrime, il corteo funebre è proseguito verso il cimitero di Cento. 

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