"Quanto lamentato dai residenti di via Manzoni a Portomaggiore corrisponde al vero, e purtroppo non si tratta dell’unico caso in provincia. Siamo molto dispiaciuti e ci siamo già attivati per porvi rimedio". E’ il mea culpa per la situazione incresciosa emersa nel quartiere "Sospiri", vicino alla stazione, del direttore di Acer Diego Carrara; in quell’edificio di appartamenti popolare dopo un anno di disinteresse, è diventato preda della vegetazione, vandalismi e grafitari in cerca d’autore. Il direttore di Acer tuttavia spiega la situazione: "Benché sia comprensibile che il reclamo sia rivolto ad Acer, ci sia consentito evidenziare che non siamo in presenza di una leggerezza. Al contrario, esiste da tempo una pianificazione dettagliata, e questa ’lista’ viene consegnata periodicamente al soggetto assuntore dell’appalto di Global Service manutentivo". Ed ecco che emerge il soggetto che è ritenuto responsabile: "Purtroppo, la cooperativa che ha vinto la gara d’appalto con decorrenza marzo 2022, sta faticando a organizzare mezzi e lavori per far fronte alle richieste dei con evidenti disagi per l’utenza. Così nelle sedi opportune Acer sta rivendicando nei confronti della cooperativa in questione il rispetto degli impegni".
CronacaDegrado case popolari, Acer: "Chi ha l’appalto è in ritardo sui lavori"