"Delinquente, idiota e bulletto" Diffamazioni su Lodi, indagini chiuse

Quattro indagati in due diverse inchieste concluse nei giorni scorsi dalla procura.. Al centro, post su Facebook

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FERRARA

"Delinquente", "pluripregiudicato", "cesso" e tanto altro. Sono solo alcuni degli appellativi rivolti al vicesindaco Nicola Lodi in vari post comparsi su Facebook. Frasi che, nel corso del tempo, sono finite al centro di diverse querele per diffamazione. Due di esse, nei giorni scorsi, sono approdate a un primo risultato giudiziario. La procura ha infatti chiuso le indagini su due episodi denunciati dall’amministratore, parte offesa con l’avvocato Carlo Bergamasco. La prima vede tre indagati per un fatto avvenuto il 10 luglio del 2020. I tre avrebbero scritto su Facebook, commentando un post, frasi ritenute ingiuriose dal vicesindaco. In particolare lo avrebbero definito, tra le altre cose, "delinquente" e "piccolo bulletto di quartiere".

La seconda riguarda invece un fatto avvenuto nel maggio del 2020 e conta un indagato. Quest’ultimo, secondo le accuse, avrebbe commentato un post sul profilo della consigliera del gruppo misto Anna Ferraresi che ritraeva Lodi nell’ambito di un’iniziativa all’ospedale di Cona con la cooperativa Cidas. "Il piccolo Naomo che porta pasticcini e fiori a Cona fa la foto con una cooperativa tanto odiata, spende 510mila euro tra mascherine e recinzioni. Finirà la giostra anche per lui" si legge nel post incriminato. A questo ne seguiva un altro in cui il vicesindaco veniva definito "idiota".

Chiuse le indagini, gli indagati hanno tempo venti giorni per depositare memorie difensive o farsi interrogare. Dopodiché la procura deciderà se archiviare oppure se chiedere il rinvio a giudizio.