"Delta e lidi, la stagione turistica si allunga"

Secondo i dati Ascom c’è un aumento sostanziale delle visite pari al 6 per cento. Vitali: "I numeri confermano una tendenza positiva"

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Sono usciti in questi giorni, i nuovi dati dell’osservatorio regionale sui movimenti turistici per il periodo tra gennaio-ottobre. I numeri relativi alla costa comacchiese e sui primi dieci mesi del 2022 mostrano alcuni elementi di significativo rilievo nel commento di Gianfranco Vitali, presidente della delegazione Ascom a Comacchio: "La crescita complessiva della nostra costa rispetto al 2019 è del +6,6%.

Il parametro che tengo a sottolineare viene dai periodi di bassa stagione, per intenderci da gennaio a maggio ed ancora settembre ed ottobre, nei quali l’incremento dei Lidi rispetto al medesimo periodo pre-pandemia è del +22 % con addirittura una punta del + 46% per l’ottobre scorso rispetto allo stesso mese del 2019. La tendenza all’allungamento della stagione è già in atto nei fatti, come evidenziato durante il riuscito convegno – di idee e di proposte - organizzato e promosso da Ascom Confcommercio proprio all’inizio di dicembre. Ora - prosegue Vitali - è il caso di programmare, nei prossimi 100 giorni che ci separano dalla Pasqua 2023, un ventaglio eventi che rendano ancora più attrattiva la nostra costa, anche nella bassa stagione, potenziando ulteriormente la efficace collaborazione tra pubblico e privato: tra l’altro in termini percentuali Comacchio ha fatto meglio degli altri comuni rivieraschi della Romagna", considera il presidente della delegazione Ascom. Gianfranco Vitali evidenzia come l’emergenza sanitaria abbia cambiato le abitudini dei turisti che chiedono spazi aperti e di questo abbia certamente beneficiato la costa comacchiese. Infatti, l’altro elemento che propone nella sua riflessione è quello relativo alla "crescita importante della componente turisti stranieri (rispetto al 2019): in testa le vicine Svizzera ed Austria rispettivamente con +32% ed il +17,9% tallonate dalle presenze tradizionali provenienti dal Nord Europa (Germania ed Olanda). Ora i turisti esteri si attestano complessivamente intorno al 33%. Insomma – conclude Gianfranco Vitali - la strada per l’allungamento della stagione turistica è tracciata". Un obiettivo che è stato condiviso anche nell’ambito del convegno che si è tenuto recentemente alla Manifattura dei Marinati di Comacchio, nel quale sono emerse diverse idee e proposte per ampliare ad almeno 180 giorni la stagione turistica che, numeri alla mano, dispone di diverse ‘carte da giocare’ in tale direzione: un obiettivo che potrebbe garantire positive ricadute per un ampio territorio sotto molti punti di vista.

Valerio Franzoni