Disagi e centralini bollenti "Oltre duecento interventi"

Vigili del fuoco e polizia locale costretti al superlavoro in tutto il territorio. Secondo Arpae, in due giorni, è caduta la metà della pioggia di tutto il 2021

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Pioggia di chiamate, in due giorni, per i vigili del fuoco. Il culmine è stato raggiunto ieri mattina, dopo la bomba d’acqua, con il centralino letteralmente bollente. Si parla, nel complesso, di circa 250 interventi dei Vigili del fuoco, ai quali si aggiungono le 500 chiamate di ieri. In campo, per fronteggiare l’emergenza, sono entrate in azione tredici squadre (con 74 volontari) di cui 5 squadre provenienti da fuori provincia. Rinforzi sono inoltre arrivati anche da Bologna, Parma, Reggio Emilia, Modena, Perugia e – per far fronte alla situazione di particolare gravità causata dal maltempo ieri a Bondeno – una colonna mobile è giunta anche da Ravenna. La polizia locale ha visto in campo 36 agenti, per circa 18 pattuglie. Come spiegano dal comando, dalle 7 alle 15 di ieri – fascia oraria che ha incrociato le precipitazioni straordinarie di ieri mattina – sono stati 45 gli interventi affrontati, per quanto riguarda la pubblica emergenza, in particolare legata alla chiusura delle strade interrotte da cadute, alla gestione della viabilità, e a messe in sicurezza e accertamenti, per lo più concentrati nel territorio del centro cittadino e dell’area nord ovest del territorio. Ieri mattina, e fino al primo pomeriggio, il centralino della polizia locale ha ricevuto 143 telefonate.

L’altro giorno invece le situazioni gestite sono state 59, in gran parte nel territorio delle frazioni e anche sulla rete viaria della provincia. A causa degli allagamenti delle case, una famiglia di piazzetta dei Combattenti ha dovuto abbandonare la sua casa, ma, grazie al vicesindaco Nicola Lodi, ha subito trovato una sistemazione. Si sta inoltre provvedendo a liberare il sottopasso di viale Po da acqua (un metro e mezzo quella che si era accumulata) e fango, per la riapertura al traffico.

L’intervento è a cura delle squadre comunali, con la polizia locale ed Hera. Da ieri pomeriggio, inoltre, sono state attivate 6 squadre (erano cinque ieri mattina) dell’azienda partecipata Ferrara Tua per liberare le strade, per la messa in sicurezza e per la vigilanza nelle situazioni di emergenza. Alla Certosa la pioggia ha causato l’inagibilità di alcune aree, Ferrara Tua lavora alla messa in sicurezza, a partire dalle parti comuni.

re.fe.