Disk jockey rapinato davanti ai clienti, raid con i coltelli al locale D-Verso

Rubato anche tutto l’incasso al titolare, la polizia sta cercando tre nigeriani che vivono in città

Il disco bar

Il disco bar

Ferrara, 25 settembre 2018 - Un po' rissa, un po’ regolamento di conti. Ma soprattutto una rapina con pugnali in mano. Nella notte tra domenica e lunedì tre nigeriani – sulle loro tracce c’è già la polizia – hanno assalito il disk jockey nel locale D-Verso in via Modena.

Dentro al pub sono quasi le tre del mattino. Il titolare, Desmond, sta passando gli ultimi colpi di straccio sul bancone. Dentro al locale sono rimasti pochi tiratardi che, tra una birra e una coca, ascoltano gli ultimi pezzi nella scaletta della consolle. La porta si apre, di colpo. In controluce si stagliano le sagome di tre uomini. Tutti nigeriani, come il titolare del locale – Desmond Igme, 35 anni – e il disk jockey. Non sono lì per il bicchiere della staffa. Sono lì per picchiare. In mano hanno dei coltelli. La folla non si apre perché la folla non c’è più.

Puntano dritto alla consolle. Cercano un uomo. Il disk jockey. Secondo fonti investigative tra i picchiatori e il ragazzo che mette musica c’è ruggine vecchia. Qualcosa che ha molto a che fare con la rivalità tra le bande che si contendono il mercato della droga in città. Non è una chiacchierata tra ‘gentiluomini’ della mala che incrociano i loro sguardi nella notte. Si passa subito alle botte e alle coltellate. Tre contro uno. Il ragazzo che mette musica urla e tiene le mani sulla testa. Un rivolo di sangue gli solca il viso. Si è preso un fendente in testa. Taglio superficiale, curabile in pochi giorni. Ma il raid è solo all’inizio, la banda del massacro mette nel mirino Desmond. Il titolare li guarda. Nelle sue pupille le sagome dei tre sono sempre più grandi. Sempre più vicine. Vogliono i soldi. Tutti. Intascano l’incasso, minacciano e tornano da dove erano venuti, la porta della notte. Sul posto arrivano polizia e 118. Il ferito viene medicato. Gli agenti raccolgono le parole dei testimoni. Ci sono già dei nomi sulla mappa delle ricerche.

m. s.