REDAZIONE FERRARA

Domeniche della specialistica, il programma dal 15 al 29 dicembre

Le "Domeniche della specialistica" a Ferrara riducono i tempi d'attesa per prestazioni ambulatoriali. Iniziative aggiuntive a dicembre per migliorare l'accesso ai servizi sanitari.

Queste iniziative si aggiungono alle linee di intervento già in campo per contenere i tempi d’attesa: l’aumento delle prestazioni in orari serali e il sabato

Queste iniziative si aggiungono alle linee di intervento già in campo per contenere i tempi d’attesa: l’aumento delle prestazioni in orari serali e il sabato

Proseguono le “Domeniche della specialistica”, nell’ambito delle iniziative finalizzate a ridurre i tempi d’attesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale. Così le aziende sanitarie ferraresi proseguono per il mese di dicembre con prestazioni che si aggiungono a quelle già presenti nel sistema, e che vengono erogate di domenica grazie alla disponibilità e all’impegno dei professionisti delle due Aziende. L’iniziativa, che si fermerà per la Festa dell’Immacolata proseguirà invece per le tre successive domeniche di dicembre, 15, 22 e 29. Da domani le prestazioni saranno nelle agende prenotative e dunque prenotabili, fino ad esaurimento, tramite Fse e con gli altri consueti canali da parte di tutti coloro che sono in possesso dell’impegnativa medica, ma anche da

parte di coloro che hanno già un appuntamento e vogliono anticiparlo, cogliendo questa opportunità.

Le prestazioni previste per il 29 dicembre invece, si potranno prenotare dal venerdì 6 dicembre. Si tratta delle seguenti prestazioni: domenica 15 dicembre visita chirurgica-urologica, visita dermatologica, visita oculistica, visita cardiologica.

Domenica 22 dicembre visita geriatrica, visita oculistica, visita gastroenterologica, prestazioni di ecodopler (medicina interna), prestazioni di endoscopia (gastroscopia e colonscopia).

Domenica 29 dicembre visita oculistica. Le strutture sanitarie che svolgeranno attività di specialistica saranno gli Ospedali di Cona, Cento e la Casa della Comunità Cittadella S. Rocco (settore 19, con accesso da Corso Giovecca-Guardiania, lo stesso da cui si accede al Cau).

Queste iniziative si aggiungono alle linee di intervento già messe in campo per contenere i tempi d’attesa: l’aumento delle prestazioni in orari serali e il sabato, l’acquisto di prestazioni aggiuntive in libera professione intramoenia e da privato accreditato, l’assunzione di personale, in particolare nelle branche in maggiore sofferenza.