FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Dopo Springsteen arriva Vasco. La rockstar al Parco Urbano: "A Ferrara il 5 e 6 giugno 2026"

L’annuncio dallo stadio di Bologna. La nostra città aprirà con due date il tour del prossimo anno. Il sindaco: "Si tratta di un’emozione grandissima, che sicuramente farà piacere ai tantissimi fan".

L’annuncio dallo stadio di Bologna. La nostra città aprirà con due date il tour del prossimo anno. Il sindaco: "Si tratta di un’emozione grandissima, che sicuramente farà piacere ai tantissimi fan".

L’annuncio dallo stadio di Bologna. La nostra città aprirà con due date il tour del prossimo anno. Il sindaco: "Si tratta di un’emozione grandissima, che sicuramente farà piacere ai tantissimi fan".

Come nelle favole. Non è quell’equilibrio sopra la follia. È la verità: il 5 e il 6 giugno del prossimo anno, Vasco Rossi, suonerà al parco Bassani. Il "Blasco" ha da pochi minuti annunciato tutte le date del prossimo tour nel 2026. E Ferrara è la prima. Anzi, le prime due. Ci verrebbe da dire: e tutto il mondo fuori, ma sarebbe troppo semplice. Ma è successo davvero. Il mondo che vorrei, passa dal pratone di fronte alle Mura. Ma non sarà un Rewind del Boss, sarà un sogno da vivere fino a perdere il fiato. Anzi, fino a restare senza parole. Forse si saranno convinti, anche i più scettici, che abbiamo trovato Un Senso al concerto del maggio 2023. Quando la Fender Telecaster di Bruce Springsteen ruppe gli indugi dopo il "ciao Ferrara" gridato con lo slang americano prima di intonare quel No surrender che divenne in qualche modo un mantra.

Chi, d’altra parte, non ha mai sognato una vita come Steve McQueen? Buoni o cattivi, pensiamo che all’appello del Blasco risponderanno un po’ tutti. Sicuramente c’è già qualcuno che ci crede. È il sindaco Alan Fabbri che, dallo stadio di Bologna, annuncia il doppio concertone del prossimo anno. Come a confermare che quella sfida vinta due anni fa, quello sforzo organizzativo poderoso, si è dimostrato all’altezza dei grandi nomi.

A tutte le latitudini. Anche a quelle di Zocca. "Ferrara - dice il sindaco Alan Fabbri - è pronta ad accogliere Vasco Rossi, che ha scelto di far partire dalla nostra città il suo prossimo tour con ben due date. Si tratta di un’emozione grandissima, che sicuramente farà piacere ai tantissimi fan. È una notizia straordinaria e una validissima occasione per la nostra città, che tornerà al centro dell’attenzione nazionale e internazionale. Con queste due date imperdibili coroniamo un sogno per Ferrara". "Ringrazio tutti quelli che hanno lavorato in questi mesi, pazientemente e nel più stretto riserbo, per rendere possibile questo progetto – prosegue il primo cittadino – e ringrazio lo staff di Vasco Rossi e di Live Nation per la collaborazione. Sarà l’evento che segnerà il 2026 in città: siamo già ampiamente al lavoro per organizzare tutto al meglio. Speriamo possa essere un evento che coinvolga tutta la città: sarà un doppio appuntamento con la storia, che mi auguro potrà avere ricadute anche economiche positive per tutta Ferrara, come già avvenuto per il concerto di Springsteen nel 2023". Vasco Rossi manca a Ferrara da quasi quarant’anni. Era il 1987 quando "C’è chi dice no tour" fece tappa in città. Ora, farà finalmente ritorno. Sarà anche una casualità, per chi ci crede. Ma proprio quell’album, si apre con una canzone che sa già di profezia: vivere una favola. Ecco. Dopo il record di presenze al Modena Park 2017 – il concerto registrò oltre 225 mila spettatori, un record assoluto – c’è da aspettarsi che anche a Ferrara i fan del rocker/poeta più celebre d’Italia accorrano un po’ da tutte le parti. Come fu con il Boss. In quel caso, era Born in the Usa, questa volta sarà un concerto tutto di casa nostra. Una scommessa nella scommessa? Anche la città, andrà al massimo.