Il conducente aveva con sè poco più di venti chili di marijuana destinata allo spaccio, distribuita in due valigie e un borsone
Un altro corriere della droga è stato arrestato sull’autostrada A13 Bologna-Padova durante un controlo effettuato dalla Polizia stradale, nello specifico dalla sottosezione con quartier generale ad Altedo. L’operazione è avvenuta mercoledì mattina nell’ambito del potenziamento dei controlli nel periodo estivo predisposti dalla Polizia Stradale dell’Emilia Romagna. La pattuglia ha intercettato per un controllo, proprio al casello di Altedo, una Opel Meriva notata poco prima mentre procedeva ad alta velocità lungo il tratto ferrarese dell’autostrada, in direzione di Bologna. Una volta fermato il veicolo in sicurezza, gli agenti si sono insospettiti per l’inusuale comportamento del conducente alla guida, il quale è stato visto scendere immediatamente dal mezzo andando incontro ai poliziotti, per dissuaderli dall’avvicinarsi all’auto, proferendo discorsi evasivi.
Gli agenti hanno dunque proceduto a verificare le dotazioni di sicurezza del veicolo, accorgendosi che all’interno del bagagliaio della Meriva erano presenti due grosse valigie da viaggio, mentre nei sedili posteriori era appoggiato un altro grosso borsone.
In seguito alla perquisizione le valigie e il borsone hanno presto rivelato il loro contenuto: all’interno erano infatti contenuti venti grossi involucri avvolti in plastica termosaldata, con all’interno della marijuana destinata allo spaccio, per un peso lordo complessivo di venti chili e 210 grammi. Alla luce del ritrovamento, su disposizione del sostituto procuratore di turno, il conducente della Meriva è stato tratto immediatamente in arresto per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’uomo è stato poi tradotto alla casa circondariale della Dozza a Bologna, in attesa del processo durante il quale dovrà ora comparire.