È tempo di osare E di cambiare paradigma

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Cristiano

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Ma per osare occorrono un cambio di mentalità e di paradigma, che non può esaurirsi nella svolta politico-amministrativa del 2019 (un cambio, peraltro,

tra luci e ombre). Bisognerebbe ad esempio passare da una mentalità sostanzialmente dirigista e assistenzialista - che vede nel Comune una specie di demiurgo che tutto risolve e che a tutto pensa, in continuità con la potestà del Duca o

del legato pontificio - a una maggiore intraprendenza dei privati - siano essi imprenditori, associazioni di categoria, professionisti, circoli, club, associazioni, intelligenze, giovani - per stimolare e cavalcare il necessario cambiamento in atto. Mettendo da parte rivalità e divisioni (come sa fare la Romagna).

Di questo e altro si è parlato qualche giorno fa in occasione di un convegno organizzato dal Rotary di Ferrara sullo smart working. Perché - è stato proposto - non trasformare la nostra città, così bella, a misura d’uomo e ricca di spazi, in una smart city in grado di trattenere i talenti e quei ventimila pendolari che, ogni giorno, si spostano per lavoro a Bologna? Una bella sfida non solo per il Comune ma soprattutto per i privati, supportati dalla pubblica amministrazione (ecco il cambio di paradigma). Un’altra bella sfida per il sistema città è rappresentata dal concerto di Bruce Springsteen del 2023. Tuttavia, come per tutte le novità (e per ogni evento che disturbi il Grande Silenzio ferrarese),

c’è sempre un malcelato misoneismo che non vede nell’evento una grande occasione ma una minaccia. Una mentalità proattiva dovrebbe invece provare ad affrontare e vincere la sfida sottesa al concerto: conciliare l’arrivo di grandi masse

con la tutela dell’ambiente e del decoro. Si può fare, con l’impegno di tutti: Comune ma anche privati, cittadini e ambientalisti. Senza dividerci - è la nostra debolezza - tra tutori e amanti di Ferrara (chi non vuole il concerto) e cattivi speculatori (chi lo vuole). Che è il modo migliore per farsi del male. Certo, il rilancio non passa solo attraverso il concerto (vorremmo tutti sentire parlare di più di Pnrr e visione futura). Ma è un inizio.