Effetto Bruce Spingsteen, boom di prenotazioni in hotel

Sulla piattaforma Booking le stanze sono sold out. Govoni e Scolamacchia: "Tariffe più alte? Come in altre occasioni. Grande opportunità"

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di Federico Di Bisceglie

Chiamatelo effetto Spingsteen. Sulla piattaforma Booking, alla data del 18 maggio 2023, non ci sono più stanze disponibili nelle strutture ricettive ferraresi. Tra gli albergatori si respira un’aria di prudente soddisfazione. Ma non chiamateli speculatori. Il fatto che le tariffe di vendita delle stanze per la data del concerto siano state ritoccate a rialzo, è semplice logica di mercato. A spiegare nel dettagli cosa si sta muovendo nel mondo del ricettivo sono il presidente di Federalberghi-Confcommercio Zeno Govoni e il presidente di AssoHotel Confesercenti, Nicola Scolamacchia. "I prezzi fissati per la data del concerto di Spingsteen – spiega Govoni – sono esattamente quelli che si applicano alle camere in ’alta stagione’, oppure quando ci sono degli eventi di grande richiamo. Anche perché, alzando le tariffe per una sera, non si diventa certo ricchi e se si applicano prezzi esorbitanti l’albergo rischia di trarne un danno reputazionale". Guardiamo i numeri. "Personalmente – incalza Govoni, che è titolare dell’hotel Annunziata – ho fissato i prezzi delle ’suite’ (60 metri quadri di stanza) entro i cinquecento euro. Le prenotazioni, anche dall’estero, stanno già arrivando". In ogni caso, chiude Govoni, quando si parla del mondo alberghiero "occorre tener presente che le nostre strutture hanno sopportato due anni di pandemia, con gravissimi danni finanziari. Alzare le tariffe per una sera, sebbene condivida la necessità di non esagerare, è più che legittimo". La pensa così anche Scolamacchia che, tra le altre cose, mette in chiaro un aspetto rilevante: "Le strutture alberghiere – dice – supportano, in fase di allestimento del concerto, tutta l’organizzazione e le persone che verranno a realizzare il palco e che porteranno i servizi al parco Urbano". In questo senso il presidente di AssoHotel conferma di aver già ricevuto "numerose prenotazioni, con tariffe a prezzi agevolati, per lo staff dell’agenzia che organizza l’evento. Le prenotazioni parto da almeno una settimana prima del concerto". Il fabbisogno di alloggi, solamente per lo staff, sarà "di almeno 150 stanze". Il concerto del Boss sarà di giovedì. Per cui Scolamacchia ipotizza che "le strutture ricettive si organizzeranno per vendere pacchetti di notti, che comprendano i giorni fino alla fine della settimana". Ad ogni modo l’entusiasmo tra gli albergatori, sebbene manchi ancora quasi un anno, è alle stelle. Anche perché, chiude Scolamacchi, "questo evento potrà sancire un volano importante per il futuro della città".