Energia e immigrazione, domani pranzo con Salvini

Il segretario del Carroccio al ristorante Archibugio. Il candidato alla Camera:. "Sanità, situazione al limite"

Ci saranno i temi dell’economia, del caro energia, della difesa del potere d’acquisto delle famiglie, ma anche il problema dell’immigrazione, senza dimenticare la sicurezza, sul tavolo dell’incontro con il segretario federale Matteo Salvini, che si svolgerà domani, dalle 13, al ristorante ’L’Archibugio’ di via Darsena. Per l’incontro conviviale organizzato per i cittadini e i militanti, saranno presenti autorità locali, segretari e dirigenti del Carroccio. "Nella convinzione che vi sia la necessità di mobilitare tutti coloro che si riconoscono nei programmi e valori della Lega – scrivono dal Carroccio – perché questa è l’occasione di imprimere un cambiamento al Paese, ma anche di dimostrare che l’Italia ha tutte le potenzialità per risollevarsi". Nel frattempo, il candidato alla Camera Davide Bergamini, interviene sul tema sanitario. "Mancano medici, infermieri e personale impegnato nell’assistenza dei pazienti – sferzano – così la sanità regionale e ferrarese rischia una paralisi, nel breve periodo". "Sindacati e addetti ai lavori – riprende – sono concordi nel dire che la situazione è drammatica: medici e personale sanitario sono impegnati, da anni, in turni sfibranti, con scarse possibilità di riposo, vittime di aggressioni, in molti casi con emolumenti assolutamente insufficienti". Bergamini ricorda anche i tanti medici “cessati” volontariamente dal servizio, anche prima della pensione e dell’emergenza pandemica, la quale ha assestato poi un colpo decisivo: i medici “cessati” prima della quiescenza erano 174 nel 2017, sono stati 250 l’anno successivo e 288 nel 2019. "In molti territori, a fronte dei medici di famiglia che vanno in pensione – chiude – ci sono territori che restano sguarniti per lungo tempo, perché non si riescono a trovare sanitari".