Caro bollette, politica energetica e campagna elettorale. Francesco Giubilei, editore, scrittore e presidente di Nazione Futura oggi sarà ospite in un doppio appuntamento: all’Arengo, dalle 17.45 organizzato dall’associazione Ferrara Cambia e dalla Lega Consumatori del Veneto a Ficarolo (Villa Giglioli) alle 21.
Giubilei nel suo libro ’Sovranità energetica. Dagli errori della transizione ecologica alla guerra in Ucraina’, sono tutti temi che tratta. Qual è la soluzione per uscire da questa congiuntura?
"Il libro nasce per cercare di sottolineare la necessità di una politica energetica che restituisca autonomia al nostro paese. La strada percorribile, in questo senso, è quella del ’mix energetico’: fonti energetiche tradizionali, rinnovabili e nucleare pulito. Unitamente alla diversificazione degli approvvigionamenti".
Sui rigassificatori, che idea si è fatto?
"Sono senz’altro sono opere importanti, che vanno realizzate, sebbene non siano risolutive. Ciò di cui l’Italia bisogno è una concreta accelerazione sull’estrazione delle nostre risorse: non è possibile che l’Albania, la Croazia e la Grecia facciano estrazioni nell’Adriatico, mentre l’Italia sia al palo".
Queste sono risposte e politiche di prospettiva. Nel breve termine imprese e famiglie vanno aiutate. Che fare in questo frangente?
"Studiare forme di ristoro, implementare le estrazioni e slegare i prezzi dai meccanismi speculativi delle borse e dal prezzo dell’energia elettrica".
Si parla tanto di transizione ecologica, che peraltro è uno degli obiettivi cardine del Pnrr. In Italia a che punto siamo?
"Anche in questo caso rischiamo di fare lo stesso errore che abbiamo commesso con la Russia".
Ovvero?
"Legarsi troppo alla Cina, in virtù del fatto che il Paese del Dragone sia il principale detentore di materie prime funzionali alla realizzazione di infrastrutture ecologicamente sostenibili come i pannelli solari. è un errore geopolitico anche nel breve termine: la Cina potrebbe usare l’arma della transizione per ricattare l’Italia".
Che valutazione da del piano europeo?
"L’Ue si è dimostrata, ancora una volta, non all’altezza di affrontare questa grande sfida, prospettando solamente un razionamento energetico".
f. d. b.