’Erba del Persico’, costituito il comitato: sarà il referente con l’azienda

Si è costituito ieri sera il Comitato anti rumore dell’impianto "L’erba del Persico". L’assemblea costitutiva si è svolta nel teatro parrocchiale di Ripapersico. Il Comitato è nato da una costola di coloro che avevano partecipato alla petizione che ha raccolto decine di firme nella frazione portuense per il disagio arrecato alle famiglie per il rumore prodotto dal nuovo essiccatoio. Le proteste delle scorse settimane non sono cadute nel vuoto: l’azienda ha promesso di provvedere al più presto e installare dei pannelli fonoassorbenti, come nell’impianto precedente. Ma quello nuovo è grande il triplo, tra l’altro la nuova struttura guarda proprio verso il centro abitato. Nel frattempo l’azienda ha ridotto gli orari di apertura, ora dalle 7 alle 22: un segnale di buona volontà. Servono però fatti concreti, come aveva preannunciato pubblicamente il presidente onorario Paolo Bruni. Tra i più arrabbiati un ex dipendente dell’Erba del Persico, che abita a poche centinaia di metri dal nuovo essiccatoio e quindi ben conosce a quali livelli di rumore può arrivare uno stabilimento di quel tipo. Ha eseguito anche delle misurazioni di decibel, con la partecipazione di un esperto, e l’emissione supera ampiamente i limiti di legge. Disagio che – assicurano – quando il vento tira dalla parte del centro abitato, si sente in tutto Ripapersico, ma arriva anche alla vicina frazione di Portorotta. Il Comitato svolgerà il compito di interlocutore con la direzione aziendale.