
I cartelli che lanciano l’allarme delle esche avvelenate nelle aree verdi e nei marciapiedi
"Possibile presenza di esche avvelenate in questa zona". I cartelli indicano le zone delimitate. Viale Mattotti a Bondeno è un tappetto di percorsi pedonali e ciclabili chiusi. Ma anche via Giordano Bruno. Gli agenti della municipale hanno trovato esche. Son topicide. Manciate di ‘perle’ blue. Uccidono anche i cani. Nastri a righe bianche e rosse. Zone chiuse. Delimitate. Circondate ed invalicabili. I cani sono in pericolo e viale Matteotti e via Giordano Bruno, nel cuore del centro storico, ieri erano un pullulare di nastri. Sono stati messi dagli agenti della Polizia Locale. Marciapiedi e passaggi pedonali interrotti da nastri di delimitazione e dai cartelli.
Torna l’incubo delle esche topicide, che sono state disseminate questa volta attorno a viale Matteotti e via Giordano Bruno. Diversi cittadini hanno inviato segnalazioni al comando della Polizia Locale dell’Alto Ferrarese, la quale ha provveduto a segnalare l’area interessata dal problema, avvertendo i proprietari degli animali da compagnia di prestare la massima attenzione. "Stiamo prestando la massima attenzione al problema – dice l’assessore alla Sicurezza urbana Ornella Bonati – e sono stati posizionati dalla Polizia Locale vari cartelli per avvertire i cittadini". Il comandante della Polizia Locale dell’Alto Ferrarese, Stefano Ansaloni, aggiunge che "sono in corso da parte nostra le indagini e stiamo attenzionado la situazione. Se i cittadini hanno elementi utili per individuare il responsabile, i nostri uffici sono a loro disposizione". Per informazioni è possibile contattare gli agenti della Polizia Locale di via Turati al numero: 0532-899600.
La vicenda è seria. Reale. Tangibile. Dimostrata. Tutti sono preoccupati. Nessuno va più in quella zona con i propri amici ‘a quattro zampe’. Un cittadino su tre a Bondeno ha un cane che ogni giorno porta a spasso in paese. Attraversava anche quelle vie. Segnalazioni dei cittadini che si sono moltiplicate nei giorni e che hanno incontrato l’attenzione delle forze dell’ordine. "All’inizio abbiamo trovate le esche nei cespugli e le abbiamo segnalate – racconta chi porta il cane a spasso nelle vie - . Poi sono state cosparse sui marciapiedi. Bravi gli agenti a delimitare le aree".
Claudia Fortini