Esplode la festa in piazza Ariostea Asine, la vittoria a San Benedetto

Il drappo di San Maurelio al rione biancazzurro. Putti e putte, si impongono San Paolo e San Giacomo

Esplode la festa in piazza Ariostea  Asine, la vittoria a San Benedetto

Esplode la festa in piazza Ariostea Asine, la vittoria a San Benedetto

di Lauro

Casoni

Se ne parlava già da qualche giorno alle cene e nei bar dove si intrecciavano strategie. Il nome del giovane Francesco Bigoni era dato tra i favoritissimi per la conquista del Palio di San San Romano nella corsa dei putti. E il putto del Rione San Paolo non si è fatto pregare, partendo in testa a tutto il gruppo e mantenendola fino alla fine. Un piccolissimo cedimento all’ultima curva dove sembrava arrendersi alla rimonta del rivale del Borgo San Luca, ma alla distanza Bigoni ha tenuto duro fino ad arrivare primo tagliando il traguardo e finendo tra le braccia dei propri sostenitori. "Una gara difficile per le gambe ma soprattutto per la testa – ha raccontato con un filo di fiato il giovane –. Ho ragionato bene a metà gara poi ho tirato fuori tutto quello che avevo. Abbiamo lavorato bene con la contrada, la vittoria la dedico a loro". L’ultima vittoria per il Rione San Paolo nella corsa dei putti risaliva all’edizione 2016 e con questa affermazione ora sono tre.

Senza storia anche la seconda competizione che ha visto prevalere la putta del Borgo San Giacomo Alice Simani. Ormai una certezza per la contrada gialloblù avendo bissato il successo dell’anno scorso. Il gruppo di coetanee ha affrontato la competizione in modo molto unito dall’inizio della gara fino quasi alla conclusione, quando Simani ha staccato tutte. "Ero abbastanza tranquilla, ha spiegato la giovane di San Giacomo, la lunga preparazione ha aiutato molto, sono felicissima di aver vinto questo Palio per la mia contrada". Il Borgo San Giacomo aveva già vinto la corsa delle putte nell’edizione 2022, sempre con Alice Simani. Con questo trionfo, salgono a sei i palii di San Paolo vinti. Onore al merito va dato comunque alla giovanissima putta del Rione San Paolo Alice Rizzo, che nonostante una differenza abissale per età e prestazione ha corso e concluso tutti e due i giri di pista arrivando ultima, ma con un sorriso che ha commosso i propri contradaioli e scatenato l’applauso corale di tutte le contrade. Passati nemmeno dieci minuti dalla sistemazione del terreno era già il momento della corsa delle asine. Nonostante due false partenze, la gara si è svolta senza particolari sorprese. Se all’inizio Santo Spirito aveva intravisto la possibilità di ripetere il successo del 2022, alla distanza l’asino del Rione San Benedetto ‘Pomello’, cavalcato dallo staffiere Fabio Solinas, ha preso il largo e ha trionfato aggiudicandosi il palio dedicato da San Maurelio. "Sono emozionatissimo e così felice – ha raccontato Solinas appena sceso da Pomello – che non ho parole per esprimere cosa provo dopo questa vittoria". San Benedetto si era aggiudicato la corsa delle asine anche nel 2019, l’ultima edizione del Palio prima dello stop di due anni dovuto alla pandemia. Con l’affermazione di ieri sera, in una piazza Ariostea illuminata a giorno, diventano undici i palii di San Maurelio vinti.

Durante la serata è giunto anche un saluto da Faenza, il Comune romagnolo particolarmente colpito dall’alluvione delle scorse settimane. Il vicesindaco Nicola Lodi ha voluto ricordare il gemellaggio che lega i Palii e l’affetto che unisce le due città (nel momento in cui il Carlino è andato in stampa, la corsa dei cavalli non era ancora iniziata; tutti gli sviluppi sul nostro sito).