Fabbri, lettera di minacce firmata 'Nuove Brigate Rosse'

E' stata informata la Questura che sta indagando. Bonaccini: "Solidarietà al sindaco di Ferrara"

Fabbri e la lettera di minacce ricevuta

Fabbri e la lettera di minacce ricevuta

Ferrara, 9 novembre 2020 - Una lettera di minacce è arrivata questa mattina alla segreteria del sindaco di Ferrara Alan Fabbri (Lega), indirizzata al primo cittadino. Ne dà conto lo stesso Comune in una nota.

Il testo, spiega l'Amministrazione comunale, porta come firma "Le nuove 'Brigate rosse", con simbolo in intestazione, e contiene richieste rivolte al Governo, minacciando attacchi. Del fatto è stata informata la Questura, ora in possesso della lettera. Verifiche sono in corso.

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"Minacce a Ferrara e all'Italia"

"Nella lettera che ho ricevuto oggi, firmata 'Le nuove Brigate Rosse', compaiono pesanti minacce, non rivolte specificamente contro la mia persona, ma contro la nostra comunità, sia come Ferrara che come Paese". Lo ha chiarito lo stesso Fabbri. "Mi dicono - prosegue - che altre lettere analoghe sono arrivate anche ad altri sindaci. Ho ritenuto di segnalare immediatamente la cosa alla questura per le verifiche del caso".

Bonaccini: "Solidarietà al sindaco"

"Al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, piena solidarietà da parte mia, dalla Giunta e da tutta la Regione Emilia-Romagna. Ancor di più di fronte a simili episodi, le Istituzioni fanno fronte comune contro chi lancia minacce del tutto inaccettabili. Spetterà agli inquirenti valutarne la natura e trovare i responsabili, ma il sindaco di Ferrara sa che può contare sulla mia e sulla nostra vicinanza, e quella della comunità regionale". E' quanto afferma il presidente Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia- Romagna, commentando la lettera di minacce ricevuta quest'oggi dal sindaco di Ferrara a firma 'Nuove Brigate Rosse'.