"Fabbri non è capace di gestire i rapporti con i consiglieri"

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"Rossella Arquà è stata scelta da sindaco e vicesindaco nelle liste della Lega nel 2019 e subito dopo essere stata eletta è stata scelta (sempre da loro) come organizzatrice provinciale della Lega". Il segretario comunale del Pd, Alessandro Talmelli torna sul caso della consigliera ’riabilitata’ dalla sentenza del Consiglio di Stato, che dovrà essere riammessa in Consiglio Comunale. "Per un caso come questo, nei tempi in cui la Politica con la P maiuscola era una cosa seria – rimarca il dem – il sindaco si sarebbe dimesso con le scuse all’intera città per non aver saputo gestire una delle sue prime prerogative: i rapporti con la propria maggioranza e con i consiglieri. Non mi riferisco a vicende giudiziarie, ma mi riferisco alle capacità politiche di questo sindaco nella gestione della macchina comunale: qui Pd e opposizione in generale non c’entrano nulla". "E’ tutta farina del loro sacco – prosegue Talmelli – e soprattutto di chi ancora crede che si possa governare una città capoluogo di provincia come qualsiasi altro comune: la nostra è una città complessa per i rapporti e le relazioni con le organizzazioni di rappresentanza, con tutto il terzo settore, con le infinite forme di comitati spontanei"."Il presidente del Consiglio Comunale – scandisce – dev’essere garante dei diritti e dei doveri di tutti i consiglieri: mi pare che dopo questa vicenda il minimo che possa fare Lorenzo Poltronieri è rassegnare le dimissioni". Dopo tre anni di questa destra al governo cittadino "ne stiamo vedendo di tutti i colori. Ci impegneremo, nella costruzione di una seria alternativa che possa ridare ’vision’ alla città".