
Il bomber del Sant’Agostino, autore di. 19 reti nell’ultima stagione, Fabio Cazzadore sembra proiettato verso Mesola
Dove sarà il futuro di Fabio Cazzadore, capocannoniere del girone B di Eccellenza con la maglia del Sant’Agostino con 19 reti? Tutti gli indizi portano al Mesola, fresca vincitrice del campionato di Promozione. Per un insieme di ragioni: a luglio diventerà padre e vuole avvicinarsi a casa. Abita a Copparo, il direttore generale Andrea Mari, plenipotenziario rossoblù ci ha provato, il bomber vorrebbe restare in categoria e Copparo milita in Prima. In più deve operarsi a un piede e resterà fuori fino al mese di ottobre, ma non è un problema per il club castellano. Il padre è stato attaccante e poi direttore sportivo a Mesola e ha tenuto ottimi rapporti con l’ambiente biancazzurro. Non a casa il direttore sportivo Edoardo Biondi afferma che "Fabio è un amico, non c’è fretta". Non c’è fretta anche per Pittaluga. L’ex capitano l’anno scorso ebbe un incidente domestico e ha perso l’intero anno. "Non ha ancora ottenuto l’idoneità sportiva, che arriverà in futuro. Lo aspettiamo, per lui il posto ci sarà sempre". Per quanto riguarda altre operazioni di mercato, il Mesola sta definendo con il Loreo per il difensore centrale Manari, un ritorno. Nel mirino i difensori Vallesani e Di Bari, che mister Cavallari, ben conosce per averli allenati nel periodo ramarro. E a proposito del Sant’Agostino, sono stati confermati Roda, Anostini e Costantino; rientra dal prestito a Santa Maria Codifiume l’attaccante Giacomo Lenzi, nipote del presidente Bruno Lenzi. Nella Centese sono ai saluti capitan Cioni e il difensore centrale Quaquarelli, trattati dal Bentivoglio, mentre il portiere Alberghini andrà alla neo promossa Junior Finale, dove è andato l’ex allenatore del Copparo Sergio Cestari e bomber Carpeggiani. Confermati invece Garetto e Bonacorsi. Si profila un derby di mercato tra Sant’Agostino e Comacchiese per l’attaccante Tòffano, pezzo pregiato del Masi Torello Voghiera. "Vogliamo tenere tutti i giocatori più forti – mette in chiaro il direttore generale Graziano Quarella – Vogliamo ripartire con umiltà e idee, ma anche con ambizioni, per andare magari ai playoff. Toffano non si muove se non ha valutazioni importanti; confermati Maione, Broccoli e Cattin". Fa chiarezza sul ritorno di Marco Ferrari. "Il mister lo conosco bene, abbiamo giocato insieme e poi ha lavorato con professionalità in Promozione e in Eccellenza. Aveva voglia di ripartire e so cosa può dare. Cappellari? E’ un bravo ragazzo, avevo pensato anche a lui, certo non potevo confermarlo nell’ambito della cena sociale. E’ stato precipitoso, le decisioni preferisco soppesarle con calma".