Caro Carlino,
si sente spesso criticare da parte dei fan della vecchia amministrazione (così ‘risparmiosa’ da non avere reinvestito gli avanzi del suo ultimo bilancio), ma anche da altri, il progetto Feris, cioè la ristrutturazione della caserma Pozzuolo del Friuli in cambio della realizzazione di un supermercato, più la conversione in parcheggio di un’area agricola sotto le mura. Perché si critica la trasformazione gratuita in ricettivo universitario di un ‘buco nero’ trentennale di topi e serpi? Per la paura di regalare qualcosa? Oppure, maliziosamente, per il timore che la nuova Esselunga possa ridurre gli utili dei tanti grandi magazzini e Coop precedentemente autorizzati? "È un ecomostro inutile" esclamano i detrattori. Invece si può obiettare che potrà servire tanto, perché la nostra bella Ferrara è in calo demografico e ha bisogno, non solo di turisti, ma anche di giovani da laureare prima e da trattenere poi con le loro famiglie. In questa visione favorevole al progetto non bisogna essere ‘risparmiosi’, ma occorre ‘pensare in grande’ (copyright Berlusconi ai giovani per avere successo) e, anche di concerto con la nostra Università, accelerare sempre più la ricerca di investimenti che creino occupazione locale per i nostri laureati.
Carlo Ravalli
Responsabile adesioni
Forza Italia