Il Salone d’onore di Palazzo Roverella lunedì sera ha contenuto a fatica le tantissime persone che hanno partecipato all’iniziativa, organizzata dall’Associazione Ferrara Cambia, ’Omaggio a Florestano Vancini’ con la proiezione del film, a cinquant’anni dall’uscita dalle sale, ’Amore amaro’.
Un incontro durante il quale è stato ricordato il critico cinematografico Paolo Micalizzi, scomparso sabato e che avrebbe dovuto presentare il film. Dopo il saluto del Presidente del Circolo Paolo Orsatti, ha preso la parola Riccardo Modestino che ha ricordato la figura di Vancini e presentato la pellicola. Andrea Maggi ha poi sottolineato il forte legame che ha sempre legato il regista alla sua città natale, testimoniato dalle tante pellicole girate nel nostro territorio. Presente la Signora Gloria, figlia di Vancini, che ha raccontato alcuni episodi relativi alle riprese del film ricordando, tra le altre cose, come per Lucio Dalla ’Amore amaro’ sia stato a suo parere una delle migliori pellicole del cinema italiano. Tanta emozione durante la proiezione che ha fatto scoprire ai numerosissimi partecipanti alcuni scorci inediti della nostra città. Prossimo appuntamento di Ferrara Cambia lunedì prossimo alle 17 a Casa Cini con l’incontro ’La riforma tributaria -il metodo Matteotti’ che vedrà la partecipazione del professor Francesco Tundo dell’Ateneo di Bologna, del professor Andrea Baravelli dell’Università di Ferrara, coordinati dall’avvocato Giuseppe Ucci.
re. fe.