Cristiano Bendin
Mercoledì scorso, mentre il consiglio comunale regalava alle cronache una delle sue pagine più imbarazzanti (urla e scontri quasi fisici), a pochi metri di distanza dal palazzo municipale, in via Piangipane, si svolgeva al Meis un incontro di rilevanza nazionale sul dialogo ebraico-cristiano. Una due giorni di studi, promossa congiuntamente dalla Conferenza episcopale italiana (Cei) e dall’Unione delle Comunità ebraiche italiane (Ucei), destinata a incidere concretamente nel modo in cui le due religioni bibliche si confronteranno nei prossimi anni e a gettare le basi per una migliore conoscenza reciproca dopo secoli di pregiudizi, incomprensioni, sofferenza e morte.
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