Ferrara capitale della birra con l’Oktoberfest

Da venerdì al 10 ottobre, in Fiera, sarà come essere in Baviera. Tre padiglioni e due piazzali ospiteranno 700 tavoli. Già 10mila le prenotazioni

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di Matteo Langone

La tradizione vieta di spillare la botte numero uno prima dell’inaugurazione ufficiale. Momento, questo, storico per la nostra città, in programma venerdì alle 19 per mano del sindaco Alan Fabbri (affiancato dal collega Stefan Bosse, primo cittadino di Kaufbeuren): poi interi fiumi di birra scorreranno quasi ininterrottamente per i successivi dieci giorni nei padiglioni della fiera. Merito di ‘Oktoberfest Ferrara’ che, da venerdì 1 a domenica 10 ottobre, porterà negli spazi fieristici (sia interni, sia esterni) il nettare e la storia della Baviera. E non sarà certo un’imitazione del celeberrimo festival tedesco, ma un evento, quello promosso da Ferrara Fiere e prodotto da Nexo Network, assolutamente ufficiale: la tradizionale kermesse internazionale di Monaco di Baviera dedicata alla ‘bionda’ da tavola, per il secondo anno, è stata annullata e la Fiera ha ottenuto la collaborazione con uno dei sei marchi storici – Hofbräuhaus – per proporre la vera birra tedesca.

"Abbiamo colto una problematica altrui e l’abbiamo trasformata in un’opportunità per la nostra città – chiarisce Andrea Moretti, presidente di Ferrara Fiere –. Stiamo lavorando senza sosta per allestire i padiglioni con un’ambientazione che sarà identica a quella che si trova in Germania". Per entrare non serve alcun biglietto, ma è consigliata la prenotazione del tavolo. I numeri, in tal senso, sono indicativi della grandezza della kermesse: tre padiglioni e due piazzali sono pronti a ospitare oltre 700 tavoli, con quasi 4mila posti a sedere e anche quattro birrifici locali. Il tutto, naturalmente, seguendo le disposizioni governative in materia di contrasto al Covid: il Green pass è dunque obbligatorio.

Da venerdì, quindi, via alla degustazione della birra tedesca, ma non solo. Oltre al nettare bavarese, infatti, grazie allo sforzo di oltre un centinaio di aziende coinvolte si potranno assaggiare anche i piatti tipici della tradizione teutonica, ascoltare musica dal vivo (si comincia con Ostetrika Gamberini & dj Stab) e, per i più piccoli, trascorrere qualche ora giocando. Il tutto, dal lunedì al venerdì dalle 19 alle 2 e il sabato e la domenica dalle 12 all’1. "E’ il primo evento del genere e ci attendiamo molte presenze (sono già circa 10mila le prenotazioni effettuate, con i fine settimana quasi esauriti, ndr) – precisa Fabbri –. Si tratta di un’opportunità importante per Ferrara ma anche di un’occasione vera per ripartire". Bere, sì, ma responsabilmente. In relazione a ciò, oltre a capannelli informativi, la stessa Ferrara Fiere ha messo a disposizione un servizio di navette al costo di un euro a tratta (percorso Fiera-Piazza Travaglio).