FEDERICO DI BISCEGLIE
Cronaca

Ferrara, capitale dello sport: "Palazzetti e palestre da record. E siamo già pronti ad ampliarli"

La classifica del Sole 24 Ore: primi in Italia se si considerano gli spazi sportivi pro capite . L’assessore Carità: "Investimenti ingenti". Tra questi, 9 milioni per la struttura di via Foro Boario.

La classifica del Sole 24 Ore: primi in Italia se si considerano gli spazi sportivi pro capite . L’assessore Carità: "Investimenti ingenti". Tra questi, 9 milioni per la struttura di via Foro Boario.

La classifica del Sole 24 Ore: primi in Italia se si considerano gli spazi sportivi pro capite . L’assessore Carità: "Investimenti ingenti". Tra questi, 9 milioni per la struttura di via Foro Boario.

In termini di qualità della vita degli anziani, la nostra provincia si colloca al 35° posto a livello nazionale nel ranking compilato dal quotidiano economico il Sole 24 Ore. Il rapporto, presentato nel corso del festival dell’Economia, tiene conto di quindici indicatori. In alcuni, il ferrarese sconta le difficoltà che conosciamo (a partire dagli indici demografici che sono sempre abbastanza preoccupanti), tuttavia presenta dei punti di eccellenza.

Il primo numero significativo è legato alla qualità della vita dei giovani. Secondo questo indicatore, la nostra è quinta provincia a livello nazionale. E l’unica emiliano-romagnola. A questo, è strettamente connesso uno dei fattori che in maniera più significativa contribuisce al buon posizionamento di Ferrara nella classifica generale (con il capoluogo che traina): stiamo parlando dei metri quadri per residente adibiti ad aree sportive. Su questo, siamo primi a livello nazionale e, fra l’altro, l’indicatore tiene conto della fascia di popolazione compresa fra i 18 e i 35 anni. Dopo di noi, Pordenone e Oristano. In linea generale, i valori maggiormente positivi si trovano al Nord. Va detto, però, che sulle aree sportive il nostro capoluogo di regione è piuttosto indietro. E’, infatti, nella posizione numero 104 su 107 totali. Ai piedi della classifica, solo Livorno, Roma e Salerno. "Prendiamo atto con orgoglio dei dati positivi relativa alla qualità della vita della nostra città e della nostra provincia – commenta l’assessore con delega allo Sport, Francesco Carità –, prima in Italia relativamente agli spazi sportivi pro capite. L’Amministrazione comunale sta lavorando tantissimo sia per estendere ulteriormente questi spazi sia investendo in impiantistica sportiva nuova ed in ampliamenti significativi di aree esistenti: abbiamo infatti cantieri in essere e progetti straordinari in divenire che cambieranno per sempre il volto di questa città". "Forti di questa idea di sport al centro dell’agenda politica di Ferrara – prosegue l’amministratore ferrarese – ci stiamo anche candidando come Città Europea dello Sport 2027. Il benessere e la qualità della vita dei nostri concittadini sono destinati a migliorare ancora moltissimo".

Insomma è evidente che per la nostra provincia, con il traino del Capoluogo, il segmento sportivo è sempre più strategico. Tanto più che la candidatura a capitale Europea dello sport non sarà solo, in caso di aggiudicazione, una straordinaria vetrina ma rappresenterà un volano anche di tipo economico oltre che di presenze registrate in città. Fra l’altro, Carità nelle scorse settimane ha incontrato Massimo Magnani dopo che l’allenatore podistico dei campioni ha lanciato la proposta della ‘Ferrara di Corsa’ sulle pagine del nostro giornale. Significativi sono stati, per il capoluogo, gli investimenti fatti sull’impiantistica sportiva. Uno, in particolare, spicca: il nuovo palazzetto di via Foro Boario. La somma destinata, gran parte della quale arriva da finanziamenti Pnrr, ammonta a nove milioni di euro. Sarà infatti realizzato un nuovo impianto in grado di accogliere eventi di pallacanestro, pallavolo e pallamano con una capienza sugli spalti fino a mille spettatori. Sul grande atrio d’accesso si apriranno un angolo bar e una piccola palestra di arrampicata con i relativi servizi, oltre a spazi accessori quali i bagni, i depositi per le attrezzature, gli spogliatoi per i giudici, il pronto soccorso e un ufficio. Il portico di ingresso dell’ex Foro Boario fungerà da accesso principale allo spazio esterno del nuovo edificio, concepito come una vera e propria piazza da cui partiranno vari percorsi disegnati per agevolare una mobilità lenta e sostenibile. A questo vanno aggiunti i lavori di riqualificazione della Cittadella dello Sport – un cantiere che è costato tempo, fatica e rallentamenti giudiziari – per un totale di oltre 2,5 milioni di euro.