"Ferrara esempio per i teatri"

Finite le riprese dello speciale su Beethoven con Baricco. "Non fermiamo la cultura"

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"Chiudere i teatri aspettando tempi migliori è esattamente quello che non dobbiamo fare. Quello che accade al Teatro Comunale di Ferrara non è un miracolo, è quello che ora dovrebbe accadere ovunque". Così Alessandro Baricco, a chiusura delle registrazioni del suo spettacolo sulla musica, un omaggio a Ludwig van Beethoven nel 250° anniversario dalla nascita del compositore, avvenute proprio nel teatro ferrarese in questi giorni e concluse oggi. Con l’autore torinese, a raccontare la musica di Beethoven anche la pianista Gloria Campaner insieme al direttore d’orchestra Enrico Saverio Pagano e i trenta giovanissimi musicisti dell’Orchestra da camera Canova.

"In questo momento, praticamente tutti i teatri d’Italia sono chiusi, e bisogna proprio immaginarseli tali – continua Baricco – con la porta chiusa, le luci spente. Per questo, ogni volta che noi apriamo un teatro, teniamo accesa una fiammella. Il fatto che il teatro di Ferrara abbia deciso di impiegare risorse ed entusiasmo per realizzare questo spettacolo è una cosa bella. Tutti i teatri dovrebbero fare il possibile per tenere aperto". L’importante, secondo Baricco, è non fermare lo spirito dei luoghi dell’arte e della cultura, raggiungendo comunque il pubblico, anche se non può essere fisicamente presente. Sarà un viaggio raccontato tra musica e parole, e verrà diffuso in streaming, grazie al sostegno del Ministero dell’Istruzione, gratuitamente agli studenti il 16 dicembre, nel giorno di nascita di Beethoven. Lo spettacolo è un’idea di e con Alessandro Baricco. Promotrice del progetto è la Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, e nasce su proposta della consulente strategica per lo sviluppo Alessandra Pellegrini. È sostenuto dal Ministero dell’Istruzione ed è in collaborazione con il MIBACT. Supporter dell’iniziativa è Visit Ferrara. Partner tecnici sono BH Service, Civetta Movie, Fabbrini Musica e L’Archibugio.

Proprio Visit Ferrara ha coinvolto sei hotel della città che si sono resi disponibili a ospitare gratuitamente Alessandro Baricco, gli artisti coinvolti e i loro assistenti. "Siamo davvero contenti di poter collaborare a questa iniziativa che, in una fase di così grande difficoltà per l’intero comparto turistico, offre un significativo, per quanto piccolo, momento di leggerezza e serenità", aveva infatti sottolineato nei giorni scorsi Ted Tomasi, presidente di Visit Ferrara.