RICCARDO FATTORINI
Cronaca

’Ferrara sotto le stelle’. E’ tutto pronto: "Noi, oltre i trend e le mode del momento"

Dal 10 al 15 giugno il palco nel cortile del Castello. Ad inaugurare i concerti gli Stereolab con l’album Instant Holograms On Metal Film

Dal 10 al 15 giugno il palco nel cortile del Castello. Ad inaugurare i concerti gli Stereolab con l’album Instant Holograms On Metal Film

Dal 10 al 15 giugno il palco nel cortile del Castello. Ad inaugurare i concerti gli Stereolab con l’album Instant Holograms On Metal Film

Uno dei festival più longevi. Dal 10 al 15 giugno ci sarà la 29ª edizione di "Ferrara Sotto le Stelle", nel Cortile del Castello di Ferrara. Ospita gli imperdibili live di Ani DiFranco, Marco Castello, Offlaga Disco Pax, Porridge Radio, Stereolab e Tinariwen; e ancora Adriano Viterbini, Laura Agnusdei, Lamante, Gracie and Rachel e Thomas Les Vache. "L’investimento della Regione è molto importante – afferma Marcella Zappaterra (consigliera regionale Emilia-Romagna) – per far sì che questo festival sia accessibile a tutti".

"È un evento nato nel 1996, anni in cui si sono scritte pagine di storia della musica davvero importanti – dice Marco Gulinelli (Assessore alla Cultura) –. La forza di questo festival è quella di evolversi, senza mai perdere il suo animo più recondito. Ha resistito a tanti cambiamenti alquanto imprevedibili. Acuni esempi sono il terremoto del 2012 o lo scoppio della pandemia Covid. Non mi fraintendete, qualche anno fa c’era una sorta di artigianalità nella costruzione dei concerti e dei rapporti umani, aspetto che poi è andato scemando. Questo evento va sottolineato perché riesce a portare ai nostri giorni quella passione e quella volontà di viversi la musica a 360 gradi. Risulta difficile prevedere il futuro, ma penso che questi 30 anni parlano chiaro, dunque spero si possa ripetere per ulteriori 30 anni". Un appuntamento fisso e tanto atteso che da sempre ha spinto molti cittadini nelle province limitrofe ad assistere. Qui l’idea di espandersi anche oltre le mura di Ferrara, precisamente nella città di Argenta. "Devo essere sincera – ha ammesso Giulia Cillani (vicesindaco del Comune di Argenta) – non pensavamo che questo evento potesse spostarsi da Ferrara. Da qualche anno, invece, siamo onorati di poter collaborare alla realizzazione di questo festival. Quest’anno ospiteremo il concerto gratuito di WhiteMary, precisamente il 17 giugno in piazza Garibaldi. Questo per celebrare la Giornata internazionale dei Rifugiati".

Come organizzatori dell’evento, la parola è poi passata a Mattia Antico (presidente dell’Associazione Ferrara Sotto Le Stelle) e Francesca Audino (Presidente di Arci Ferrara): "Perché il festival è così importante per Arci? È semplice: non è solo un’occasione per rinnovare le proposte musicali, ma un modo per metterci in dialogo con le città che contattiamo e dare uno spazio propositivo all’interno della città stessa. Dietro il prodotto finale c’è una ricerca artistica davvero profonda e Ferrara Sotto Le Stelle restituisce valore all’operato quotidiano di tutti i lavoratori dietro le quinte e delle associazioni a noi vicine, che da sempre si impegnano a rendere migliore questo festival".

"Quando ho iniziato a fare questo lavoro – conclude Corrado Nuccini (Direttore artistico di Ferrara Sotto Le Stelle) – era il 2019. Sono 4 anni che lavoro a questo evento e io da artista penso che il festival abbia come protagonisti altri aspetti, oltre che gli artisti. Per questo abbiamo aumentato le giornate, con un totale di 8 eventi. Con già due eventi sold-out (12 e 14 giugno), i biglietti d’ingresso si aggirano intorno ai 30 euro e speriamo di poter riempire i 900 posti disponibili anche nelle prossime serate".