Successo della kermesse grazie al buon cibo e allo sport.
Undici giorni di buona cucina, divertimento e aggregazione. Ha chiuso domenica la sedicesima edizione della festa dell’anguilla a Saletta. Iniziata nel ricordo di Rossano Coletta con il 13° torneo calcistico che porta il suo nome, la manifestazione si è conclusa con un bilancio da incorniciare. Merito dell’abilità ai fornelli e alle griglie, merito di un’accoglienza davvero molto calorosa e di un clima di grande familiarità. La cucina è apprezzata da tutti coloro che hanno fatto visita allo stand di Saletta e non sono mancati i momenti di dedicati all’intrattenimento, alla musica e ai più piccoli, gli aperitivi, i mercatini Creativando e le serate a tema.
"In tantissimi in questi giorni hanno voluto gustare le squisite specialità preparate dagli straordinari volontari – afferma l’assessore all’Associazionismo Fabio Felisatti –. E un notevolissimo riscontro ha avuto l’introduzione della nuova e buonissima ricetta dei Copparetti, che omaggia il nostro territorio e che avrà senz’altro un luminoso futuro sulle tavole non solo copparesi. Guidato da Massimo Pavani, che ringrazio per l’accoglienza e il lavoro, ho avuto modo di conoscere l’appassionato impegno di una squadra, nutritissima e molto unita, di ragazzi e adulti che con un entusiasmo ammirevole stanno coltivando questo appuntamento di eccellenza. Voglio ringraziare tutti e a tutti fare i complimenti per il contributo nel rendere grande questa manifestazione e quindi molto attrattivo, anche dal punto di vista enogastronomico, il nostro comune". Nel corso di questa edizione, non è mancato il conferimento del premio Saliceto, che è stato consegnato a Lilia Bersanetti, simbolo stesso del paese per dedizione e impegno.
Valerio Franzoni