CLAUDIO CASTAGNOLI
Cronaca

Festa in famiglia alla Kastamonu: "Un impegno per i nostri figli"

I vertici aziendali hanno ricevuto i lavoratori e i loro ragazzi Zanardi: "Questa azienda ha creato un legame col territorio".

I vertici aziendali hanno ricevuto i lavoratori e i loro ragazzi Zanardi: "Questa azienda ha creato un legame col territorio".

I vertici aziendali hanno ricevuto i lavoratori e i loro ragazzi Zanardi: "Questa azienda ha creato un legame col territorio".

C’erano oltre cento, tra famiglie e rispettivi figli, alla IV edizione della "Festa dei Bambini", ieri mattina presso la fabbrica della Kastamonu a Pomposa di Codigoro. Una festa organizzata dalla direzione dell’azienda, una multinazionale turca, in occasione della Giornata dei Bambini celebrata in Turchia, lo scorso 23 aprile. Una mattina di giochi fra i figli, suddivisi per squadre, dei dipendenti della fabbrica, confermandosi non solo come una giornata di giochi e sorrisi, ma anche come un’occasione preziosa per trasmettere valori universali di pace, cultura e solidarietà.

Il direttore generale Esat Bayram Özoguz ha aperto l’incontro e rivolgendosi ai bimbi ha detto: "In un’epoca in cui i social media e l’intelligenza artificiale stanno trasformando profondamente le nostre vite, mentre da ogni parte del mondo giungono notizie di crisi e disastri, sentiamo ancora più forte il dovere di credere nei nostri figli e nel loro futuro. Cari bambini, noi crediamo in voi. Il nostro desiderio è lasciarvi un mondo migliore".

"Una giornata speciale resa più bella dai valori che uniscono il rispetto per i bimbi – ha aggiunto il sindaco Alice Zanardi – e la capacità di accettare la diversità. Kastamonu ha creato un legame speciale e autentico col territorio, dimostrando che progresso non è solo la crescita economica, ma l’attenzione ai più piccoli, che vuol dire investire in un futuro migliore".

L’assessore allo sport Samuele Bonazza ha poi ringraziato Kastamonu, che ha consentito col proprio aiuto il rifacimento del pavimento della palestra delle scuole medie.