Riprende domani sera dopo la pausa estiva, alle 21 nella chiesa Collegiata Santa Maria Assunta, la quinta edizione del Festival organistico "In dulci jubilo", organizzato dall’associazione polifonica Il Nuovo Echo, con il patrocinio del Comune di Portomaggiore, la collaborazione della parrocchia di Portomaggiore e del Conservatorio "Girolamo Frescobaldi" di Ferrara. I concerti di "In dulci jubilo" consentiranno ancora una volta di dare risalto al prezioso organo costruito dalla famosa casa organaria Fratelli Ruffatti di Padova, di cui è dotata la Collegiata Santa Maria Assunta, voluto e realizzato per la comunità portuense dall’arciprete Guido Marchetti, poi vicario dell’arcidiocesi di Ravenna, a cui la cittadina è particolarmente legata.
Il tema della serata sarà "Bach dopo Bach", con musiche di Bach, Schumann e Liszt nell’interpretazione del maestro Andrea Berardi. Organista, cembalista, pianista ha tenuto concerti in vari ambiti in Italia e in altri Paesi Europei.
Ha sempre affiancato l’attività solistica al lavoro con altri musicisti, ritenendolo un importante ambito artistico praticando così, sia al piano che all’organo e al cembalo, un vasto repertorio d’assieme, con una gran varietà di formazioni e linguaggi musicali. Ha lavorato con gruppi strumentali e orchestre (Accademia Bizantina, Camerata Salzburg, Orchestra Toscanini, Cremona Antiqua), in ensemble di Musica Antica, con cantanti cori e gruppi vocali. E’ stato più volte membro di giuria in concorsi organistici.
f. v.