
Ieri notte attorno alle due del mattino un altro incendio ha dato da lavorare ai Vigili del Fuoco Volontari di Copparo, unitamente ai colleghi Codigoro e Ferrara. A distanza di pochissimi giorni dal precedente incendio che ha interessato il condominio di Via Primo Maggio a Copparo, un altro è avvenuto ieri notte a Berra, località Riva del Po, per ironia della sorte proprio in Vicolo Primo Maggio. Era notte fonda quando i condomini del palazzo sono stati svegliati dal propagarsi di un intenso fumo che ha invaso le scale. Spaventati da quanto stava succedendo e bloccati dalla foschia contenente monossido di carbonio, hanno attivato i Vigili del Fuco, unitamente ai Carabinieri di Copparo.
Giunti sul posto hanno individuato la causa scatenante, in un appartamento al primo piano appartenente a una signora. Da quanto emerso, il tutto sarebbe scaturito da una batteria di un sollevatore per scale, messa a caricare su un divanetto. La donna si sarebbe poi lasciata prendere da altro, nel corso della notte con il surriscaldarsi dell’accumulatore appoggiato su tessuto sarebbe iniziata: "l’emanazione di molto fumo", come hanno dichiarato i Vigili del Fuoco intervenuti, che avrebbe reso difficile a tutti i condomini rimanere negli appartamenti.
Infatti si sono spostati tutti nei balconi aspettando l’aiuto degli addetti. I condomini sono stati evacuati mentre i pompieri disperdevano il fumo. Alla fine la signora è stata portata a Cona per verificare le sue condizioni in seguito ad esposizione prolungata a fumi tossici, il suo appartamento annerito dal fumo è "per ora inabitabile, le condizioni igieniche non permettono che lei vi possa rientrare nell’immediato", hanno asserito i pompieri. Guaio scongiurato per gli altri appartamenti che non hanno subito nessun danno.
Jasmine Belabess