Ricorre oggi la Giornata mondiale della fibromialgia. Per l’occasione verrà illuminata di viola piazza Repubblica. Due momenti dedicati, uno nei giorni scorsi e uno a venire, li ha realizzati – col sostegno di Comune e il patrocino di Regione, Ausl e Pantathlon Ferrara – Esercizio Vita, palestra della salute fondata da Michele Felisatti e Luca Pomodori. Un evento con due tavole rotonde che hanno visto confrontarsi prima medici e politici, poi associazioni di pazienti, si è infatti tenuto sabato alla Sala della Musica. Un’iniziativa che ambisce a uno sviluppo con la realizzazione di un report – in fase di esecuzione – con quanto emerso. Report che, anticipano Felisatti e Pomidori, sarà consegnato alle istituzioni, a tutti i livelli, entro fine maggio. "Il report conterrà tutte le sollecitazioni emerse, sarà una sorta di panoramica su nuove conoscenze scientifiche, disegni di legge di cui fare sintesi, diritti ancora mancanti, necessità di formulare e attuare un vocabolario che aiuti nel riconoscimento sociale e individuale di chi ne soffre".
Oltre 2 milioni di persone in Italia, oltre duemila nel ferrarese, prevalentemente donne, i cui dolori muscolari rendono difficili i movimenti, con diminuzione della qualità della vita. Il tutto è in linea col tema dell’evento, ‘Educarsi alla fibromialgia’, che presuppone un impegno continuativo, non una semplice azione. "È un tema di cui bisogna parlare di più, anche tra e con persone che non ne sono affette. Educare, per noi, ha anche questo significato". Moderati dalla giornalista Camilla Ghedini, alle tavole rotonde hanno presenziato Marcello Govoni, direttore Reumatologia Sant’Anna, Marco Cristofori, direttore servizio medicina sportiva Asl, Luca Pomidori, responsabile scientifico Aise, Paolo Calvano, assessore regionale al Bilancio, Paola Boldrini, vice presidente commissione diabete e obesità, Daniele Conti, direttore Associazione malati reumatici emilia romagna, Barbara Suzzi, presidente Cfu (Comitato Fibromialgici Uniti). Una testimonianza importante, quella di Suzzi, che lo scorso 18 marzo ha ricevuto dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine del Merito della Repubblica italiana ‘per l’attività svolta a informare e migliorare le condizioni di vita delle persone che ne soffrono’.