"Fiera, una vetrina per le imprese"

Il vicesindaco Picariello: "L’11 settembre la manifestazione farà incontrare la domanda e l’offerta"

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Grandi numeri, riconferme e voglia di guardare al futuro sono gli ingredienti della Fiera di Cento che quest’anno è alla sua 438° edizione. Inaugura mercoledì alle 19.30 e ieri sono stati tolti tutti i veli alla campionaria che vedrà brulicare il centro di persone fino all’11 settembre creando un enorme spazio d’incontro tra domanda e offerta.

"Le aziende vedono nella Fiera di Cento un importante veicolo di immagine e i numeri parlano da soli. Un evento in provincia regione tra i più importanti – dice Daniele Rubino, presidente di proloco – una fiera diversificata nei settori, con stand importanti e tante tipologie merceologiche. In un periodo di difficoltà economica come quello che stiamo attraversando non è cosa da poco riuscire a tenere alti questi livelli come Accento riesce a fare, nostro partner da quasi 30 anni risollevando la Fiera,, poi rilanciata e salvaguardata, tanto da poter dire che in regione sono poche le campionarie nei centri storici a livello della nostra". Evento che anima e valorizza Cento e che vede, espositori, musica in piazza e alla Rocca, spettacoli di artisti nazionali, associazioni, auto storiche, gastronomia, lunapark e tanto altro. "Questa edizione è frutto di un lavoro sinergico con tutti e col comune – prosegue Emanuela Balboni de l’Accento – la Fiera ha raggiunto picchi oltre i quali è difficile andare e ha il 100% del rinnovo di richiesta spazi degli espositori, 40% locali e 60% dal territorio nazionale, 150 espositori e ben 200 aziende che hanno invece scelto una formula pubblicitaria in quanto con le nostre tecniche di marketing garantiamo la presenza a Cento di 100.000 persone in 5 giorni. Nonostante la crisi, c’è la voglia di farsi vedere, guardare al futuro con positività vedendo la nostra Fiera come un enorme padiglione. Inoltre è l’unico evento che non si è mai fermato, né col sisma o pandemia e per questo, gli espositori ci hanno premiato". Presente anche Piero Fiocchi di Tecnocasa, sponsor ufficiale e l’amministrazione. "Tradizione, cultura e ingegno, la Fiera è una vetrina importante che evidenzia il tessuto sociale ed economico – dice la vicesindaco Vanina Picariello – dobbiamo riprenderci ciò che in questi anni abbiamo faticato a ricostruire e mostrare la nostra capacità di reagire".

Laura Guerra