Mentre l’estate si avvia alla conclusione e le giornate si accorciano, sembra che la politica ferrarese - da anni ad encefalogramma quasi piatto- stia tornando a battere qualche colpo. Complice le feste di partito, la ripresa della politica romana e i prossimi appuntamenti elettorali (europee e amministrative 2024), centrodestra e centrosinistra stanno riscoprendo un fatto: cioè che, oltre ai social, dove si litiga a suon di slogan - per mesi ci si è accapigliati sul concerto di Springsteen e i nuovi viali del parco urbano, tema importante ma non strategico per il futuro, mi sentirei di dire –, esiste un terreno di confronto reale sui temi e le sfide del territorio. A partire dalla sanità.
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