Fossi e strade nel mirino Gli appelli dei cittadini

Le istanze dei residenti di Molino Albergati al sindaco e all’assessore Salatiello "Via Molino è ancora praticamente intransitabile". Accorsi: "Interverremo"

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CENTO

Anche i cittadini di Molino Albergati hanno incontrato il sindaco Edoardo Accorsi nel suo tour in tutte le frazioni per spiegare la situazione trovata in Comune, ma anche ciò che l’amministrazione sta facendo, occasioni per ascoltare anche la voce della cittadinanza e i problemi più sentiti e dunque prioritari in ogni località. Nella bella area verde curata dai residenti di Molino, Accorsi ha dunque parlato della situazione del bilancio, della ricostruzione e delle assunzioni previste in Comune ma anche detto nuovamente a chiare lettere che bisogna lavorare per priorità visti i margini di bilancio molto stretti. Dal canto loro, sono invece diverse le problematiche sollevate dai residenti, la prima riguardante via Molino, una strada che tra dissesti, cambi di livello e buche, rende la viabilità decisamente pericolosa. "Con le macchine si fa fatica a transitare - ha detto un residente – ma quando era chiusa via Nuova e vedevano passare contemporaneamente camion e corriera, avevamo davvero paura per quanto si inclinavano. Serve un intervento". Situazione sollevata anche a Buonacompra dove l’assessore Rossano Bozzoli aveva spiegato di star cercando in bilancio i 100mila euro necessari. "Sappiamo com’è messa ed è tra le nostre priorità – ha risposto Accorsi – stiamo ragionando globalmente su interventi nelle strade in questi 5 anni. Stiamo anche addosso alla Provincia spingendo perché risolvano almeno i problemi più rilevanti sulle strade di sua competenza". Un altro problema portato alla luce dai cittadini sono "fossi privati non puliti che causano allagamenti e già oggetto di esposti, ma rimaniamo inascoltati". Il sindaco e l’assessore Vito Salatiello hanno detto di interessarsi e intervenire secondo quanto dettato dal Regolamento comunale del verde.

"Ci preoccupa molto anche la situazione che vediamo in una casa privata e abbandonata di via Maestra – hanno detto altri residenti – l’area cortiliva è diventata una discarica a cielo aperto che tempo fa ha anche preso fuoco. Temiamo per la nostra salute perché c’è polistirolo, eternit, gomme, frigoriferi, auto ancora targate, mobili, rifiuti pericolosi e tante persone che vanno ad abbandonare li materiali e sacchi di rifiuti". Caso preso orai n carico da Salatiello. Altra richiesta emersa al comune è di vietare la caccia su tutto il territorio comunale. "Sembra di stare in guerra ci sono state anche situazioni pericolose causate dai cacciatori che non rispettano le regole". Situazione lamentata anche da altre parti del centese. "Ogni anno si possono fare richieste all’Atc di aree di rispetto – ha dichiarato Salatiello – la richiesta la possiamo fare entro il 31 gennaio".

Laura Guerra