
I carabinieri in azione (. foto repertorio
Alcuni vicini l’hanno sentita urlare e chiedere aiuto dal balcone di casa. Quando l’hanno vista, sconvolta e ferita, hanno immediatamente dato l’allarme ai soccorritori. Giunti sul posto, i carabinieri non ci hanno messo molto a capire di essere di fronte all’ennesimo caso di violenza domestica. La donna, secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti, era stata picchiata dal convivente. I colpi ricevuti le avevano causato diverse ecchimosi e una brutta frattura a livello dello sterno. E, stando a quanto raccontato in seguito dalla stessa vittima, non sarebbe stata la prima volta. Vista la situazione, ce n’era abbastanza per convincere i militari ad arrestare il presunto aggressore con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Un passo indietro. La cronaca dell’ultimo caso di violenza di genere in ordine di tempo inizia nella serata di giovedì in un’abitazione di Cento. Tra quelle mura scoppia una lite, al culmine della quale la vittima, 44 anni, corre sul terrazzo cercando riparo e chiedendo aiuto. Ad ascoltare le sue urla sono alcuni vicini i quali, compresa la situazione, danno l’allarme. Sul posto arrivano immediatamente i carabinieri della compagnia di Cento che, dopo aver affidato la donna alle cure dei sanitari, avviano gli accertamenti necessari a chiarire l’accaduto. Stando alle prime ricostruzioni, il convivente della malcapitata – un italiano di 45 anni – l’avrebbe aggredita causandole contusioni e fratture. La donna viene quindi accompagnata all’ospedale e, dopo le cure del caso, dimessa con una prognosi di 35 giorni a causa di una frattura allo sterno. Stando al suo racconto, come accennato, non si sarebbe trattato di un caso isolato. Per il 45enne scattano le manette. Conclusi gli accertamenti del caso, l’uomo è stato accompagnato in carcere, dove rimarrà fino all’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari, che verrà fissata nelle prossime ore. Ai carabinieri spetta ora il compito di ultimare le indagini e ricostruire quanto esattamente accaduto in quella casa, oltre ad appurare quanto denunciato dalla malcapitata riguardo ai turbolenti trascorsi di coppia.
Federico Malavasi