
Davide Bergamini, sindaco di Vigarano Mainarda e deputato leghista
"Da parte nostra non abbiamo mai imbastito alcuna analisi o confronto sulla fusione dei comuni di Bondeno e Vigarano". Risponde così il sindaco di Vigarano Davide Bergamini alla posizione espressa recentemente in occasione del congresso di Fratelli d’Italia dall’assessore ai lavori pubblici, di Forza Italia, Marco Vincenzi. "Restiamo sorpresi di considerazioni che, ad oggi, non sono mai state oggetto di confronto tra le nostre amministrazioni – premette Bergamini –. Non c’è mai stato alcun incontro su questo argomento e, dunque, non capisco su quali basi si parli di ‘opportunità per i nostri rispettivi comuni’. Se Vincenzi vuole affrontare seriamente la questione – incalza il sindaco – il primo passo dovrebbe essere quello di chiedere un appuntamento con l’Amministrazione di Vigarano per illustrarci quali siano gli aspetti che probabilmente ha valutato senza di noi".
Non è tutto: "Non condivido le premesse su cui si basa questa ipotesi – spiega –. Si parla di ‘costi elevati’ dei servizi e ‘calo demografico’, ma per Vigarano Mainarda la realtà è ben diversa. Il nostro comune non ha subito fortunatamente problemi di calo della popolazione. Al contrario, i numeri dimostrano che abbiamo mantenuto una stabilità demografica, con addirittura alcuni segnali positivi in alcune annualità. Allo stesso modo – aggiunge Bergamini – il bilancio comunale è stato rimesso in sicurezza negli ultimi tre anni e oggi, nonostante i costi elevati, possiamo dire con orgoglio che la situazione è sotto controllo grazie al lavoro di questa Amministrazione".
Si percepisce che l’idea della fusione a Vigarano non piaccia affatto: "Ritengo inoltre fuorviante l’idea che solo attraverso una fusione si possano garantire servizi di qualità ai cittadini – fa notare Bergamini –. A Vigarano, i servizi sono stati potenziati e continuiamo a investire per offrire risposte concrete ai bisogni della nostra comunità. L’unione tra Comuni non può essere vista come unica soluzione automatica ai problemi finanziari o gestionali, soprattutto se non vengono prima chiariti vantaggi e criticità reali". Infine un invito: "Se l’assessore Vincenzi intende proporre seriamente questa strada e renderci partecipi di valutazioni che probabilmente ha già esaminato – conclude il sindaco di Vigarano –, siamo disponibili ad un incontro, trasparente e concreto, con dati alla mano per capire quali siano vantaggi e svantaggi di una ipotetica fusione. Ad oggi, però, voglio ribadire con fermezza che la nostra Amministrazione non ha mai preso in esame il progetto di fusione. Come sempre, siamo disponibili a confrontarci su qualsiasi tema che riguardi il futuro e il miglioramento del nostro territorio, ma senza fughe in avanti".
Claudia Fortini