LAURA GUERRA
Cronaca

"Galleria Bonzagni, a che punto i lavori?"

Cento, chiusa dal 2019 e mai riaperta. L’opposizione chiede lumi in Consiglio: "Risposte certe sugli impegni che sono stati presi"

La Galleria d’Arte Moderna è ancora chiusa dopo anni di lavori

La Galleria d’Arte Moderna è ancora chiusa dopo anni di lavori

Si riunisce oggi alle 18.30 il consiglio comunale dove, tra i punti in discussione, ci sarà quello inerente la Galleria d’Arte Moderna ‘Aroldo Bonzagni’, chiusa ormai dal 2019. La motivazione era "per lavori di allestimento-adeguamento abbattimento barriere architettoniche e rifunzionalizzazione degli spazi espositivi", ma non ancora riaperta. A chiedere quest’ordine del giorno è stata Francesca Caldarone di Fratelli d’Italia, chiedendo anche lo stato dell’arte riguardo al recupero di Palazzo Comunale. "L’Amministrazione ha il dovere di dare concretezza agli impegni assunti e fornire certezze alla cittadinanza sui tempi e le modalità di realizzazione delle opere promesse – scrive – Il palazzo comunale, anch’esso danneggiato dal sisma, è tuttora inaccessibile nonostante nel novembre 2023 sia stato annunciato come “progetto pronto e finanziato” e la Galleria d’Arte “Aroldo Bonzagni” di Cento risulta tuttora chiusa. Strutture centrali del patrimonio culturale, storico e istituzionale della città. La prolungata inattività su questi due fronti produce danni tangibili: culturali, economici e simbolici".

E chiedono al sindaco di "presentare, entro 30 giomi, un cronoprogramma dettagliato e pubblico relativo ai lavori di ristrutturazione del Palazzo Comunale, della Biblioteca Civica e della Galleria Aroldo Bonzagni". All’ordine del giorno anche la proposta di intitolazione del parco di via Bondenese, località Casumaro, a Sergio Ramelli, sempre presentato da Fratelli d’Italia. "La sua storia è una delle più tragiche degli anni di piombo, un periodo segnato da violenze che non devono essere dimenticate. Fu vittima di un clima di odio e intolleranza, preso di mira non per atti di violenza o reati, bensì per motivazioni politiche – spiega il coordinatore e consigliere comunale Alessandro Guaraldi –. Per onorare la sua memoria e ricordare le vittime della violenza politica, mi auguro che questa proposta venga accolta. Non significa alimentare divisioni, ma affermare il rifiuto di ogni forma di violenza politica e promuovere una memoria condivisa". Si parlerà anche della proposta di realizzare un’area sgambamento cani presso il Parco delle Rimembranze di Cento, dell’applicazione avanzo di amministrazione, l’approvazione dello schema di convenzione tra il Comune di Cento e il Comune di Crevalcore per l’erogazione dei servizi scolastici ad alunni iscritti alla scuola dell’infanzia di Bevilacqua a decorrere dall’anno scolastico 2025/2026 sino al 31.08.2030 poi l’adesione alla rete interbibliotecaria Bibliopolis, la sperimentazione del progetto Care Leavers.

Laura Guerra